SASSATELLI, Giovanni
Cesarina Casanova
– Nacque a Imola nel 1480 da Francesco.
Le cronache locali fanno risalire le origini dei Sassatelli a Selvaggio, un guerriero germanico del IX secolo dal quale [...] , quando Caterina Sforza fu costretta a cedere Imola e Forlì a Cesare Borgia, fino all’agosto 1503 – quando Archivio Sassatelli in Imola, in Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia patria per le provinciedi Romagna, s. 3, VI (1888), 4-6, pp. ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] , ce lo presenta nell'atto di rendere omaggio, nel 1295, al rettore papale della provincia romagnola. Solo da quest'anno, sua carica e a lasciare la città toscana.
Frattanto anche Forli, in seguito al ritomo irresistibile degli Ordelaffi, gli si ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] a Mantova, Cremona, Bologna. Il prestigio di cui godeva nell'Ordine gli fece attribuire cariche di una certa importanza: una volta fu nominato dal cardinale protettore dell'Ordine visitatore della provincia trivigiana; nel 1485 era reggente a Perugia ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] dell'esistenza, che perseguì sia nella tranquilla vita diprovincia sia ricercando l'avventura e il pericolo in di M. Valsecchi, Milano 1942; D. Garrone - E. Persico, Epistolario, a cura di M. Valsecchi, Forlì 1943; Sorriso degli Etruschi, a cura di ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] la sua abilità nella delicata fase di passaggio di quella provincia dall'amministrazione napoleonica a quella pontificia come prolegato a Forlì, dove rimase fino al 1827, quando Leone XII lo nominò presidente della Comarca di Roma, carica che ...
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MOLO, Angelo Guglielmo
Adelisa Malena
– Nacque a Como nel 1647.
Non è nota la data del suo ingresso nell’Ordine domenicano, ma risulta essere stato allievo del convento di S. Maria delle Grazie a Milano, [...] -86) fu lettore di teologia a Ravenna, Forlì, Napoli, Piacenza, Modena e Bologna. Ottenne il titolo di magister s. theologiae inquisitorum Italiae del Muzio), in Rivista di storia, arte, archeologia per le provincedi Alessandria e Asti, XXXV (1926), ...
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GIANNINI, Giovanni
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Tereglio di Coreglia Antelminelli, in Garfagnana, il 25 dic. 1867, da Gustavo e da Marianna Grisanti. Compì gli studi universitari a Pisa, formandosi [...] Mazzatinti, pubblicò a Forlì Inventario dei manoscritti della biblioteca Guarnacci di Volterra, lavoro che e Trenta, pubblicò i risultati di gran parte delle sue ricerche su periodici, giornali e fogli diprovincia, tra cui il Bollettino storico ...
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CARINA, Dino
Bruno Cherubini
Nato a Lucca il 6 maggio 1836 dal dottor Alessandro e da Marianna Santini, studiò prima sotto la guida dei genitori, poi sotto quella dell'abate e patriota Matteo Trenta. [...] ebbe subito un grande successo (3 ed., Forlì 1871).
L'Accademia modenese di scienze e lettere aveva bandito un concorso sull' produttori della provincia pisana nella esposizione internazionale del 1862, Pisa 1863; Prolusione al corso di economia ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] di due nuove province.
La morte di Giovanni Maria da Noto, il 4 febbr. 1631, permise a G. di tornare nella sua provincia un manoscritto di memorie, non tutte di G. e da questo redatte con qualche reticenza.
Fonti e Bibl.: Pellegrino da Forlì, Annali ...
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MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] . Pitture sculture medaglie (catal.), Roma 1999, pp. 121, 135-137, 139; F. Canali, Realizzazioni e progetti di I. M. per Forlì tra arredi déco e architettura funzionalista, in Architetti romani nella "città del duce". Architetture per le istituzioni ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.
sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini grandi, ovali, a buccia pruinosa, nero-violacea,...