MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] (1664), di dividere la provinciadi Colonia in tre custodie (Colonia, Vestfalia e Magonza), al fine di sedare i contrasti , IX, 1630-1640, a cura di V. Criscuolo, Roma 2004, pp. 48 s., 465; Pellegrino da Forlì, Annali dell'Ordine dei frati minori ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] professore di filosofia al convento diForlì; ma già nel gennaio 1833 fu incaricato a Lugo della cattedra di teologia , pp. 525, 536; S.M. Vallaro, Del ristabilimento della provincia domenicana di S. Pietro Martire… 1821-50, Chieri 1929, passim; P. ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] trovò di fronte il modello. Il terzo affresco attribuibile è il discusso Pestapepe della pinacoteca diForlì attribuito Ospedale della morte, in Atti e mem. delle RR.deputaz. di storiapatria per le provincie modenesi e parmensi, s. 3, III (1885), I, ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] nel 1903, pubblicò un numero unico di Trieste o morte!.
Da Udine si mosse a piedi per raggiungere Forlì, dove, dal 3 al 5 dai Tedeschi durante un'azione di guerra a Pessina Cremonese, in provinciadi Cremona, uno dei luoghi di residenza del M. nel ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] si dedicò con zelo al governo della sua provincia, intenzionato a lasciare buona memoria di sé e a risolvere con tatto e moderazione quindi le istanze di Ravenna nel contenzioso giurisdizionale con le Legazioni di Ferrara e diForlì, derivante dalla ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] videro la luce i quattro volumi di Annali cappuccini del padre Pellegrino da Forli e le Memorie dei conventi e 1898, pp. 575 s.; Necrologio dei religiosi Professi cappuccini della provinciadi S. Carlo in Lombardia dal 18 luglio 1842 al 1ºmaggio ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] vescovo diForlì Ludovico da Pirano a Eugenio IV, che il 22 aprile 1445 incaricò il vescovo di Ferrara maggio 1448 era vicario degli osservanti nella provinciadi Bologna, morì nel 1460 presumibilmente nel convento di S. Paolo in Monte; nell’antica ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] di uomini illustri piceni, a cura di A. Hercolani, I, Forlì 1837, pp. 187-94; G. De Minicis, Cenni storici e numismatici di Fermo, in Giorn. arcadico di 872-74; G. Castelli, L'istruzione nella provinciadi Ascoli Piceno, Ascoli Piceno 1899, pp. 539, ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] 1ºottobre al 31 dic. 1860, di reggere la provinciadi Rieti quale regio commissario, e dai Reatini , 236; A. Mambelli,La Romagna nel Risorg., Forlì 1960, pp. 31-34, 53, 117, 140, 191; G. Maioli, Il moto di Savigno (15 agosto 1843), Bologna 1961, pp. ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] di grandi e piccoli risparmiatori della città e della provincia, promosse la fondazione della Cassa di risparmio di Viterbo Il 20 giugno 1856 passò alla delegazione apostolica diForlì, territorio tradizionalmente difficile per i contrasti politici e ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.
sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini grandi, ovali, a buccia pruinosa, nero-violacea,...