Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] il padre, nativo di Gambettola vicino Forlì, si era poi trasferito a Rimini come rappresentante di commercio; la madre termine diventò di uso comune), vicende intrecciate di un gruppo di neghittosi giovanotti diprovincia. A differenza di quanto era ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] il quale i democratici erano nel frattempo prevalsi sui moderati) nella riunione tenutasi a Forli dai rappresentanti delle società democratiche delle Romagne e di altre province per chiedere, contro il cauto atteggiamento del govemo, la convocazione ...
Leggi Tutto
AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] straordinarie anche per Bologna, Ferrara e Forlì, ove ebbe modo di mostrare qualità di ottimo governante e ammini stratore, così anche per le richieste degli abitanti di quelle provincie.
In un periodo di particolare fervore politico e in una zona ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] probabilmente all'Aquila presso il convento di S. Giuliano, diventando vicario per la provincia osservante abruzzese, G. predicò nel Nord: dopo aver predicato a Borgo San Sepolcro, si recò a Forlì e, in seguito, a Bologna e a Ferrara. Secondo Niccolò ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Verona, Giovanni Antonio da Faenza e Atanasio de Porliliis da Forlì. Il fatto che il suo nome non compaia negli Atti del "socius Prioris Generalis" per la provincia toscana.
Per l'ultimo periodo del concilio di Trento, nessuna notizia relativa al B ...
Leggi Tutto
FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] di Propaganda Fide fu chiamato a occuparsi di Pietro Codde, il vicario della provincia d'Olanda sospettato di simpatie Italia, I, Forlì 1891, pp. 268-277). Il F., nei quattro decenni vissuti nella Curia romana, ebbe a occuparsi di quasi tutti i ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] Firenze, abbia percorso il territorio della provincia toscana, seguendo itinerari di predicazione dei quali non sono rimaste del Convento di S. Francesco, IV, Forlì 1894, pp. 47, 97, 106; C. Mazzi, L'inventario quattrocentistico della biblioteca di S. ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] , b. 523; Forlì, Biblioteca comunale, Autografoteca Piancastelli), R. Pilo (Roma, Arch. centr. dello Stato), L. Valerio (Torino, Biblioteca della Provincia, Arch. Valerio). Tracce del L. nelle carte di polizia: Arch. di Stato di Genova, Prefettura ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] all'autorità pontificia. In un primo momento il C. governò per il tramite di un suo vicario, ma nel dicembre raggiunse la provincia. Nell'assumere ufficialmente l'incarico, egli convocò a Forlì il tradizionale Parlamento (29 dic. 1289) e subito cercò ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] il 22 apr. 1302 e pose dimora in Forlì. Circa un mese più tardi divenne anche rettore "in temporalibus" della provincia ravennate ed in questa veste tentò un'opera di pacificazione in quella zona, da tempo agitata dai contrasti tra le potenti ...
Leggi Tutto
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.
sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini grandi, ovali, a buccia pruinosa, nero-violacea,...