EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] gli altri capi ghibellini. Quando alcuni traditori ghibellini diForlì offrirono di aprirgli le porte della città, l'E., provincia dello Stato della Chiesa era in aperta ribellione, dopo che Adinolfo di Mattia d'Anagni si era autonominato rettore di ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] cinque reggimenti d'infanteria nella... provinciadi Slesia" alla fine di dicembre. Qui, una volta . V. Marchesi, La galeria dell'onore..., II, Forlì 1735, p. 536; F. Amadei, Cronaca... di Mantova, a cura di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò, III, ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Assemblea dei rappresentanti del popolo delle province parmensi il C. fu eletto dal terzo collegio di Parma (136 voti su 438 nel 1875 a Forlì e poi inserito nei Ricordi e scritti di A. Saffi pubblicati per cura del municipio diForlì, XI, 1872-1886 ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] Il collettivismo nel programma della democrazia italiana (Forli 1892) e Fratti per gli individualisti P. Laveglia, Lotte per la terra e primi tentativi di organizzazione contadina in provinciadi Salerno, in Movimento operaio, VII (1955), 3-4, ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] pp. 429 s.; G. Nonni, Le rime di A. G. e il codice Piancastelli 267 (Forlì V 87), in Federico di Montefeltro. Lo Stato - Le arti - La cultura, II, La cultura, Roma 1986, pp. 327-346; A.E. Quaglio, Donne di corte e diprovincia, ibid., pp. 273-326; M ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] di origine aragonese o catalana. Risulta infatti proprietario di beni a Egea de los Caballeros nell'attuale provinciadi romagnoli per occupare militarmente Forlì. Per recuperare la città il D. assunse una serie di iniziative militari, in intesa ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] cronologico i Governi che si successero in questa città [Forlì], coi nomi delle Autorità Amministrative, le quali ressero la Provinciadi Romagna col risiedere in Forlì, come pure di esporre l’arrivo delle truppe Austro-Britanne avvenuto nel 1813 ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] del popolo e nel settimanale Risveglio diForlì. Collaborò a Il Moto di Imola (1890-95) e, in qualità di redattore, ai fogli imolesi Lega democratica di Bologna; nel 1915 consigliere comunale di Castel San Pietro. Eletto deputato per la provinciadi ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] l'Austria, mai sconfessate. Eletto deputato nobile della provinciadi Sondrio alla Congregazione centrale (24 genn. 1816 - , bb. 24-25 unite, 33; Arch. di Stato di Bologna, Carte Aldini, b. 6; Forlì, Biblioteca comunale, Autografi secolo XIX, 93, 134 ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] a Niccolò Filippo, suo primogenito, il governo della provinciadi Massa Trabaria, e rinnovava la concessione per un rivolse le armi contro Francesco degli Ordelaffi e la città diForlì. In quell'occasione l'antica fedeltà dei Brancaleoni vacillò. ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.
sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini grandi, ovali, a buccia pruinosa, nero-violacea,...