ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] In Abruzzo lo zafferano si coltiva in altipiani di 600-700 m. nella provincia d'Aquila, riparati da montagne e quindi non troppo e badando che non vi si mescolino stami e impurità.
L'essiccazione degli stimmi dev'essere fatta con cura, tenendoli in ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 novembre 1448, da Ferdinando e da Isabella di Chiaromonte, allora duchi di Calabria. Ebbe per il primo il titolo di principe di Capua, che poi fu assunto dal primogenito dei principi ereditarî [...] ormai fattisi signori di quasi tutta la provincia omonima. Dopo un anno di lotta, li ); rientrato nei confini del regno, sottomise Aquila, gli Abruzzi, le Puglie e la a colui che sarebbe dovuto essere l'effettivo duca di Milano, Gian Galeazzo, ma che ...
Leggi Tutto
. Le cattedre ambulanti di agricoltura sono un istituto tipicamente italiano, propugnato in varia forma da agronomi e in diversi congressi a cominciare da quello di Pisa del 1839, e poi voluto da molti [...] di Ascoli-Piceno nel 1863 con Nicolò Melloni, di Rovigo nel 1870 col Landriani e nel 1888 con Piergentino Doni, e di altre provincie, l ); Aquila, Cuneo, Macerata, Piacenza, Venezia e Vicenza, ecc. (1897), tutte dovute a iniziativa privata e di enti ...
Leggi Tutto
SOLE, Nicola
Fernando Figurelli
Poeta, nato il 31 marzo 1821 a Senise (Lucania), ivi morto l'11 dicembre 1859. Iniziò giovanissimo l'esercizio della poesia improvvisa, che continuò a Napoli, dove si [...] se non ebbe ali d'aquila, ne aveva tuttavia il desiderio e che, nel buon senso, nella rettitudine del carattere, nella generosità dei propositi, è quello di un uomo nobile e buono. Cfr. l'edizione dei Canti, a cura di B. Zumbini (Firenze 1896).
Bibl ...
Leggi Tutto
TIMESITEO (C. Furius Sabinius Aquila Timesitheus)
Gastone M. Bersanetti
Prefetto del pretorio sotto Gordiano III. Fu prefetto di coorte nella Spagna. Poi ripetutamente procuratore e viceprocuratore finanziario [...] e rivestendo tali cariche sostituì il governatore della provincia: nell'Arabia, due successivi, verosimilmente sotto 242 condusse l'esercito in Oriente seguendo la via di terra; durante la marcia ricacciò di là dal Danubio bande di barbari entrati ...
Leggi Tutto
FOSSA
Ignazio Carlo Gavini
Paese della provincia dell'Aquila degli Abruzzi. È posto a 11,9 km. dall'Aquila, a 640 m. s. m., nella valle dell'Aterno, sul declivio del M. Circolo o Colle di Ocre (945 [...] suo comune (8,63 kmq.) ne contava 1326. A poca distanza sorgeva l'antica città di Aveia (v.).
Nella chiesa parrocchiale si conserva un'interessante custodia a forma di trittico, contenente una statua lignea della Vergine (secolo XIV). Ma il monumento ...
Leggi Tutto
Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] in segreto, e svolge in metafora il dato araldico dell'aquila polentana che, fatto di R. il suo nido, cova la città e stende i sulle intemperanze prelatizie di codesta provincia.
Al sommo della cantica, s'è già detto come l'esplicito ricordo della ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] IX provincia e le fu restituita parte del territorio già annesso alla Campania, oltre il Vallo di Diano e l'agro venosino visibile (Déesis, santi a gruppi di tre e un'aquila nimbata) alla metà del sec. 12°.Più ricchi di testimonianze i secc. 12°, 13 ...
Leggi Tutto
Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] l'economia fiorentina si facevano sempre più stretti, B., nella nuova provincia nel magistero di Giovanni da Spoleto e Angelo dell'Aquila. Ma fra D. e il mondo bolognese, cfr.: C. Ricci, L'ultimo rifugio di D., Ravenna-Faenza 19653; Id., D. a B., in ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , in Arch. stor. delle provincie napoletane, XXXIX (1914), pp. 557-563; G. Ceci, Il primo passo di C. F., in Napoli nobilissima, II (1921), pp. 142 s.; C. F. nella rivoluzione del 1647, ibid., III (1922), p. 64; L. Serra, Note sullo svolgimento dell ...
Leggi Tutto
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...
caro-pedaggio
(caro-pedaggi), s. m. Aumento dei pedaggi autostradali. ◆ [tit.] A passo d’uomo contro il caro-pedaggio / Sulla Teramo-L’Aquila centinaia di automobilisti si rifiutano di pagare (Messaggero, 7 gennaio 2004, p. 8, Cronache) •...