CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] , 141, 199, 218; L. Ceni, Piacenza nei suoi monumenti, Piacenza 1908, pp. 38, 182; G. Nicodemi, Lapittura milanese nell'età neoclassica, Milano 1915, pp. 32, 41, 73; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, provinciadi Parma, Roma 1934, ad Indicem;G ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] ’avanzata dell’Armata d’Italia guidata da Napoleone Bonaparte, si distinse nei combattimenti al ponte diPiacenza. A Guardamiglio presso Fombio, in provinciadi Lodi, caricò ripetutamente con il suo squadrone, perdendo un occhio e parte del naso. Nel ...
Leggi Tutto
CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] Pietro e il Battista conservata a Castell'Arquato (Piacenza) nel museo della chiesa plebana (Ghidiglia Quintavalle, 1932), pp. 195-201; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provinciadi Parma, Roma 1934, pp. 41 s.; A. O. Quintavalle, Mostra del ...
Leggi Tutto
BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] Verona. Ma nel 1700 un altro viaggio di studio lo portò a Bologna, Modena, Parma, Piacenza, Milano. Ritornò poi a Venezia e , 196, 228, 235; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia. Provinciadi Mantova,Roma 1935, pp. 29, 94, 119; W. Arslan, Studi ...
Leggi Tutto
BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] , villa d'Este - e palazzo Patrizí; gallerie di Reggio, Piacenza, Cremona, Venezia e Dulwich) ed è stato suggerito a Roma, in Il Comune di Bologna, XIX (1932), p. 16; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provinciadi Parma, Roma 1934, pp. ...
Leggi Tutto
AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] di S. Caterina a "Formello" in Napoli, che apparteneva alla provincia lombarda. In quella occasione cambiò il suo nome di Giulio Cesare con quello di essendo reggente del convento di S. Giovanni diPiacenza, divenne maestro di teologia. Il 28 aprile ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] ottime relazioni con il capitolo della propria cattedrale.
L'8 e il 9 sett. 1196 E. assistette a Piacenza, con numerosi confratelli della provinciadi Ravenna, a una Dieta imperiale. Il 26 maggio 1195 avrebbe ottenuto da Enrico VI un diploma che lo ...
Leggi Tutto
Monaco benedettino (m. Bordeaux 1101), probabilmente cluniacense (comunque da non confondere con A. di Montecassino), vescovo di Oloron (1073), legato di Gregorio VII per l'Aquitania (1074), per la Gallia [...] narbonese, per la Guascogna, la Spagna (1077) e la provinciadi Tours. Attivo ed energico riformatore, tenne numerosi concilî, tra cui quello di Bordeaux (1080, condanna definitiva di Berengario di Tours), partecipò a quello romano del nov. 1083. ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] è presente in antiche matricole del Collegio dei dottori e giudici diPiacenza, si è pensato che completasse la sua prima formazione culturale della "ventesima" sulle rendite del clero della provinciadi Reims. Il cardinale prese quindi la via del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] il formarsi di congregazioni di canonici regolari che officiassero tutte nella medesima diocesi o provincia, che del sovrano germanico. Il 13 giugno, con il concilio diPiacenza, egli prese a diffondere in Italia le disposizioni canoniche che ...
Leggi Tutto
piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
postvitellone
s. m. (scherz.) Epigono dei giovani indolenti e perditempo, dediti al solo divertimento, tipici della provincia italiana degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. ◆ Morandi e Bersani hanno in comune l’aria da “postvitelloni”...