LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] Fortunato in diocesi diPiacenza e l'abbazia di S. Maria di Castiglione in quella di Parma. Nelle , p. 320; XIII, a cura di G. Cencetti, ibid. 1940, pp. 186, 238; Necrologi e libri affini della provincia Romana, a cura di P. Egidi, II, in Fonti per ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] diPiacenza. Nel 1460 veniva per la prima volta affidata al B. la responsabilità di una missione diplomatica: fu incaricato di Giobatta, fu protonotaro apostolico, governatore della provincia romana e vescovo di Sarzana); Giacomo; Simone (mercante a ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] ininterrottamente per dodici anni a Pavia ed a Piacenza. Di qui la protesta del rettore degli artisti. Besta (La scuola, p. 267 nota 4).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Provinciadi Torino, mazzo 3, n. 1; Torino, Arch. stor. com., Ordinati, ...
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FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] Ala e commissario generale dei quattro vicariati di tale provincia. Nel 1674 il duca di Mantova lo dichiarò senatore. Il 12 marzo 1675 fu nominato da Ranuccio II Farnese, per un triennio, auditore civile diPiacenza. Ricoprì poi tale carica fino al ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] belge nelle provincedi Hainaut, Liegi, Lussemburgo e Namur.
In Danimarca le prime cooperative agricole e di produzione nacquero o addirittura si dotava di opifici per la lavorazione dei prodotti. Nel 1892 venne costituita a Piacenza da 32 privati e ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] nella guerra di Castro, che opponeva Urbano VIII al duca di Parma e Piacenza Odoardo Farnese; per un lasso di tempo 'immagine dell'erudito diprovincia delineata da Schlosser (1924). Quest'immagine, priva di implicazioni di merito già per Previtali ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] deputato al Parlamento subalpino per il collegio di Castel San Giovanni (Piacenza), e riconfermato nelle elezioni generali del 22 genn. 1849; decadde però una volta cessata la breve unione di quella provincia al Piemonte. Durante il periodo in cui ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] di Brondolo (Adda, Po, Naviglio di Cavanella Po, Po di Levante, Canale di Loreo, Adige, Canale di Valle, Sostegno di Brondolo); 8. Pavia-Piacenza Fiume Adige dal confine con la Provincia Veronese al Ponte di Vadana; 52. Prolungamento della Litoranea ...
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MANFREDI, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e magistrato, nato a Cortemaggiore il 17 marzo 1828, morto a Roma il 6 novembre 1918. Il sopraggiungere della rivoluzione del 1848 gli fece interrompere [...] ritirò i suoi rappresentanti, al M. fu affidato (9 agosto) il governo di Parma e Piacenza col titolo di governatore provvisorio. Votata l'annessione delle due provincie al Piemonte, egli recò a Torino gli atti del plebiscito del 12 settembre ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] regime politico di Reggio (soggetta dal luglio 1335 ai Gonzaga), Modena, Cremona, Piacenza. Si modificava studioso delle origini dello stato di Terraferma: John E. LAw, Rapporti di Venezia con le provincedi Terraferma, in Componenti storico- ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
postvitellone
s. m. (scherz.) Epigono dei giovani indolenti e perditempo, dediti al solo divertimento, tipici della provincia italiana degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. ◆ Morandi e Bersani hanno in comune l’aria da “postvitelloni”...