GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] presso Carlo V), e poi a Piacenza e a Bologna, ove assistette all'incoronazione di Carlo V. Rientrato a Roma, il a Roma, il papa gli affidò l'incarico di presidente della travagliata provinciadi Romagna, ove si recò, accompagnato da Annibal Caro ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] di Como, Venturino Marni vescovo di Cremona, Bartolomeo Visconti vescovo di Novara, Delfino Della Pergola vescovo di Parma, Alessio da Seregno vescovo diPiacenza legato a latere per la diocesi e provinciadi Milano e per tutto il dominio visconteo, ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] di studente nella capitale francese si intrecciò con quella di responsabile della provincia 63, 256 s., 259 s., 280, 283; P. M. Campi, Dell'historia ecclesiastica diPiacenza,III,Piacenza 1662, pp. 160, 162-165, 168, 175 s., 179; F. Arisi, Cremona ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] 851 ss.). Nella prospettiva di fare della Provinciadi Torino l'elemento propulsore per studiare e promuovere piani di sviluppo che coinvolgessero l funzione nel 1964), per l'autostrada Torino-Piacenza e per il traforo autostradale del Fréjus.
Altre ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] Fortunato in diocesi diPiacenza e l'abbazia di S. Maria di Castiglione in quella di Parma. Nelle , p. 320; XIII, a cura di G. Cencetti, ibid. 1940, pp. 186, 238; Necrologi e libri affini della provincia Romana, a cura di P. Egidi, II, in Fonti per ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] diPiacenza. Nel 1460 veniva per la prima volta affidata al B. la responsabilità di una missione diplomatica: fu incaricato di Giobatta, fu protonotaro apostolico, governatore della provincia romana e vescovo di Sarzana); Giacomo; Simone (mercante a ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] ininterrottamente per dodici anni a Pavia ed a Piacenza. Di qui la protesta del rettore degli artisti. Besta (La scuola, p. 267 nota 4).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Provinciadi Torino, mazzo 3, n. 1; Torino, Arch. stor. com., Ordinati, ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] nella guerra di Castro, che opponeva Urbano VIII al duca di Parma e Piacenza Odoardo Farnese; per un lasso di tempo 'immagine dell'erudito diprovincia delineata da Schlosser (1924). Quest'immagine, priva di implicazioni di merito già per Previtali ...
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MANFREDI, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e magistrato, nato a Cortemaggiore il 17 marzo 1828, morto a Roma il 6 novembre 1918. Il sopraggiungere della rivoluzione del 1848 gli fece interrompere [...] ritirò i suoi rappresentanti, al M. fu affidato (9 agosto) il governo di Parma e Piacenza col titolo di governatore provvisorio. Votata l'annessione delle due provincie al Piemonte, egli recò a Torino gli atti del plebiscito del 12 settembre ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] regime politico di Reggio (soggetta dal luglio 1335 ai Gonzaga), Modena, Cremona, Piacenza. Si modificava studioso delle origini dello stato di Terraferma: John E. LAw, Rapporti di Venezia con le provincedi Terraferma, in Componenti storico- ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
postvitellone
s. m. (scherz.) Epigono dei giovani indolenti e perditempo, dediti al solo divertimento, tipici della provincia italiana degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. ◆ Morandi e Bersani hanno in comune l’aria da “postvitelloni”...