CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] dei rappresentanti del popolo delle province parmensi il C. fu eletto dal terzo collegio di Parma (136 voti su 438 d. 25 ag. 1861) da Giovanni Visone, "intendente generale diPiacenza, che seppe agire con maggior tatto, facendo tesoro dell'esperienza ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] laureato a Bologna come altri confratelli della sua provincia.
Un documento stilato il 7 febbr. 1557 (Arch. di Stato di Parma, Conventi e monasteri, LXXXVI, Domenicani di S. Giovanni in Canale diPiacenza, b. 17, anno 1581: Processi diversi contro ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] come capitano. Nel luglio 1518 era a Piacenza e comandava una banda di lanzichenecchi. Ai primi dell'anno seguente, ai primi di gennaio del 1523, il C. fu mandato come "capitano e locotenente generale del marchese di Mantova inla provinciadi Romagna" ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] storia della congiura diPiacenza contro Pier Luigi Farnese e di quella della guerra di Parma per difendere la alessandrino del Cinquecento. G. G., in Rivista di storia, arte, archeologia per la provinciadi Alessandria, XXXII (1923), pp. 3-39; C ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari diPiacenza", discendente [...] , dissoluto e bellicoso successore Iyāsu (ligg Iasu) con forniture di armi e con una politica di penetrazione economica in funzione evidentemente antitaliana nella provinciadi Aussa, rinfocolando nel governo etiopico le diffidenze verso la politica ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] ai più importanti funzionari della provinciadi notificare alla corte anche i nomi dei funzionari a loro sottoposti e di tutte le persone che di lui da Genova, Venezia, Piacenza, Milano e il papa, ristrutturò l'amministrazione del Regno in nome di ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] n. 673), 252 (n.700); A. Segré, Idispacci di Cristoforo da Piacenza, procuratore mantovano alla corte Pontificia (1371-1383), in Arch. ; D. Pulinari, Cronache dei frati minori della provinciadi Toscana, a cura di S. Mencherini, Arezzo 1913, p. 162; ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] 851 ss.). Nella prospettiva di fare della Provinciadi Torino l'elemento propulsore per studiare e promuovere piani di sviluppo che coinvolgessero l funzione nel 1964), per l'autostrada Torino-Piacenza e per il traforo autostradale del Fréjus.
Altre ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] fu posto nella commissione incaricata di definire i confini tra lo Stato sabaudo e il Ducato di Parma e Piacenza, che concluse i lavori abolita, l'immunità per i padri di dodici figli. I Comuni della provinciadi Pallanza, in particolare, erano fra i ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provinciadi Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] spagnolo con il titolo Los Vencidos, Barcelona-Buenos Ayres 1909); L'assassinio di Francisco Ferrer y Guardia, Genova 1909; La nuova Israele, Piacenza 1909 (romanzo ambientato nel Parmense all'epoca dei grandi scioperi bracciantili); Popolo, Genova ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
postvitellone
s. m. (scherz.) Epigono dei giovani indolenti e perditempo, dediti al solo divertimento, tipici della provincia italiana degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. ◆ Morandi e Bersani hanno in comune l’aria da “postvitelloni”...