FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] , la città, le vicende, le fonti, Ravenna 1990, passim; A. Vasina, F. G., in Repert. della cronachistica emiliano-romagnola (secc. IX-XV), Roma 1991, pp. 86-90; S. Sozzi, Cesena valentiniana, in Il Lettore diprovincia, XXII (1991), pp. 91-94; Repert ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] in provincia: tra gli ultimi impegni di una certa importanza vi furono il debutto al teatro Petruzzelli di Bari un certo successo il ruolo di Werther nell'opera omonima di J. Massenet (24 febbr.) a Catania, nel 1941 dopo Ravenna (25 febbraio) fu a ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] L. ritornò a Ravenna e nello stesso novembre affidò la figlia Alessandra a un convento di Ancona, provvedendo Maryland, 1979; L. Malusi, L.M. L. allieva prediletta di Tartini, in Padova e la sua provincia, VIII-IX (1979), pp. 14-16; P. Petrobelli, ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] . Giornale della provincia e della diocesi di Como, nel di Proust, in L'Osservatore romano, 27 febbr. 1971; G. Titta Rosa, Vita letteraria del Novecento, Milano 1972, ad Ind.;R. Frattarolo, Diz. degli scrittori ital. contemp. pseudonimi, Ravenna ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] di distanza, allo scopo di preparare il terreno ad un'eventuale colonizzazione italiana in quella fertile provincia luglio 1886, vale a dire dal giorno in cui nel campo imperiale di Borumieda il C. venne ricevuto da Menelik fino alla sua partenza per ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] 476; P. Amaducci, Origini e progressi dell'episcopato di Bertinoro in Romagna, Ravenna 1905, pp. 151 s., 170; E. as a well of grace in the late Middle Ages: the example of the province of Uppsala 1448-1527, Helsinki 2001, pp. 79, 81, 91; The Roman ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] Manon Lescaut di G. Casati e poi su piccoli palcoscenici diprovincia. Fu proprio in occasione di uno spettacolo e ritiratasi a vita privata, morì a Ravenna nel 1924.
Il suo talento si può ben ricordare con le parole di S. L. Bensusan, che in Sketch ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] morte. Alcuni autori, come il Ravenna (p. 528), sostengono che il C. sia deceduto di febbre maligna nel 1595 altri, invece di Nardò, a cura di M. Tafuri, II, Napoli 1851, pp. 352 s. n. 17 G. Marciano, Descrizione, origine e successi della provincia d ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] Giovanni VIII convocò una sinodo a Ravenna per l’estate dell’anno 877, con l’intenzione di risolvere il conflitto in corso nella furono convocati alla sinodo i vescovi di Equilo, Caorle e coloro che «in eadem provincia» erano stati eletti in assenza ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] presenta nell'atto di rendere omaggio, nel 1295, al rettore papale della provincia romagnola. Solo da pp. 86-121; C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Milano 1891, ad Indicem;G.Biscaro, Dante a Ravenna. Indagini storiche, in Bull. dell'Ist. stor. ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini grandi, ovali, a buccia pruinosa, nero-violacea,...