ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] impostata su basi artistiche più complesse ed elaborate, come in Siria, ai confini quasi dell'impero, in un territorio soggetto mondo musulmano conquistò un'altra provincia ricca di sculture classiche e di complessi architettonico-monumentali. Ancora ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] invadeva Siria, Giordania, il Negev e il Sinai settentrionale. Anche per la Penisola Arabica, attualmente priva di referenze la suddivisione dell'originaria provincia biogeografica in una regione occidentale, umida e coperta di foreste, e in una ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di fondare a Roma una scuola superiore di studi religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis in Siria Più mossa la situazione sul versante della provincia ecclesiastica di Milano, che poteva vantare un'antica ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] fronteggiasse la situazione in Oriente dove i Persiani avevano invaso la Siria e affrontasse gli Avari nella Mesia, si può capire l ad un'accentuazione del carattere marittimo della provincia venetica, di fronte a una terraferma sempre più estranea ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] conclusa e la definitiva sottomissione della provincia bizantina sembrava soltanto questione di tempo. Ma le sorti dei de Villehardouin, che del Peloponneso era divenuto signore. Dalla Siria, dove si trovava nell'autunno 1204, il Villehardouin si ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] cat., München 1950; Mostra d'arte sacra della diocesi e della provincia dal secolo XI al XVIII, cat., Arezzo 1950; Toesca, Trecento secondo luogo nella decorazione di recipienti di vetro (v.), generalmente attribuiti alla Siria o all'Egitto e datati ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] , che comprendeva gli antichi centri di civiltà di lingua araba, era formata dalla provincia in rovina dell'Iraq e dal cinquanta medici 'in visita' provenienti da India, Cina, Egitto, Siria e altri paesi. Visitavano e insegnavano nella dār al-šifā᾽ ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] dalla collocazione e dal tipo di monumento, che rispecchiava le relazioni di potere nell'impero, nella provincia o nella città. Le remote dell'Asia Minore e della Siria, l'«ellenizzazione» nella forma di cultura cittadina avvenne solo nel corso ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] esemplare di questo gruppo è la tazza di Atena di Hildesheim, probabilmente originaria della Siriaprovincia. Nelle province romane, soprattutto in Gallia, dovevano esistere in questa epoca molte botteghe di toreuti. Diversi rinvenimenti di vasi di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] C.), nella zona compresa tra Abu Ghurab e Abu Sir poco a nord di Saqqara, fanno la loro apparizione i templi solari, che cui venivano costruiti: ciò poteva accadere nel caso di piccole città diprovincia; più spesso essi erano collegati con altri ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...