GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] di San Gimignano e qui residente, frate minore nel convento di S. Francesco, all'epoca compreso nella custodia senese della provincia minori da parte di Roberto d'Angiò e la presenza di visitatori francescani in Terrasanta e Siria precedette questa ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] IV Epifane (175-165 a. C.), di un quarto distretto chiamato Epiphaneia, inerpicato sulle pendici del Silpio. Chiusosi nel 64 a. C. il turbolento periodo degli ultimi Seleucidi e diventata la Siriaprovincia romana, A. non conobbe decadenza, anzi ...
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MESOPOTAMIA
E. Merluzzi
Nel corso dell'ultimo trentennio l'introduzione di nuovi metodi di ricerca sul campo in Iraq e in generale nel Vicino Oriente ha portato all'acquisizione di numerosi e importanti [...] la complessità di questo fenomeno e la molteplicità dei fattori che lo provocarono.
Alla fine del IV millennio in M., Siria e ha messo in luce i resti di un edificio neoassiro.
Per M. provincia romana: v. Provincie romane.
Bibl.: Opere generali: M ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] pone come una sorta di equivalente privato della funzione pubblica, una specie diprovincia privata dove si , le v. orientali, con corpi a piani sovrapposti e logge (Ruweiha, Refade in Siria).
Bibl.: In generale: A. Grenier, in Dict. Ant., p. 870-81, ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] quanto possiamo giudicare dalle scarse vestigia giunte a noi. Provincia culturale, e talvolta anche politica, della Babilonia, essa diffusa a quel tempo nella Siria settentrionale. L'entrata del palazzo e le vie di accesso alla sala del trono ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] nesso fra il l., come strada che percorreva la zona di confine, e le truppe dislocate lungo questa, e quindi fra , Oltenia romana2, Bucarest 1958, p. 207 ss.; per la Siria e le province orientali: V. Chapot, La frontière de l'Euphrate de Pompée ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] d. C. raffigurate sulla base, eressero all'imperatore in segno di gratitudine per i soccorsi ricevuti (Museo Nazionale di Napoli: Ruesch, n. 14); un rilievo di arte adrianea, raffigurante una provincia debellata fra due Cariatidi (Ruesch, n. 149: le ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] (termine che deriva dal grande pozzo di Hummal, nell'oasi di el-Kowm, in Siria), industria su lame ottenute con la (Provincia del Capo). Questo termine oggi è abbandonato e sostituito da varie denominazioni di significato locale (Gruppo di ...
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GEORGIA, Civiltà della (ν. vol. III, p. 833)
M. A. Lala Comneno
Le civiltà della G. si sono sviluppate in un territorio, delimitato a NE dalla catena del Grande Caucaso, a S dai rilievi dell'Armenia [...] distinguere l'imitazione locale dall'originale, quanto per lo stile: ellenistici o di decorazione ellenistico-orientale e alessandrina, romani o di tipo diffuso nelle provincie romane d'Occidente, sasanidi o assai vicini ai modelli iranici e, infine ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] Tornato in Argentina, è maestro dei novizi a Villa Barilari a San Miguel, professore presso la facoltà di teologia, consultore della provincia della Compagnia di Gesù e rettore del Collegio. Il 31 luglio 1973, a soli 36 anni, viene eletto provinciale ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...