POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] di colonne, capitelli e pulvini è indizio di un patronato ricco e facoltoso, per lo più imperiale a Costantinopoli, nei principali monasteri della città come in provincia in Siria). La cisterna coperta richiede ovviamente una superficie di raccolta ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] di Caere e di Vetulonia. Si tratta di grandi lebeti con decorazioni plastiche, coppe con teste umane lavorate a sbalzo provenienti dalla Siria dall’élite municipale prenestina con Delo e con la provincia d’Asia. Il rapporto privilegiato con il mondo ...
Leggi Tutto
ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] IV Epifane (175-165 a. C.), di un quarto distretto chiamato Epiphaneia, inerpicato sulle pendici del Silpio. Chiusosi nel 64 a. C. il turbolento periodo degli ultimi Seleucidi e diventata la Siriaprovincia romana, A. non conobbe decadenza, anzi ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] pone come una sorta di equivalente privato della funzione pubblica, una specie diprovincia privata dove si , le v. orientali, con corpi a piani sovrapposti e logge (Ruweiha, Refade in Siria).
Bibl.: In generale: A. Grenier, in Dict. Ant., p. 870-81, ...
Leggi Tutto
ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] quanto possiamo giudicare dalle scarse vestigia giunte a noi. Provincia culturale, e talvolta anche politica, della Babilonia, essa diffusa a quel tempo nella Siria settentrionale. L'entrata del palazzo e le vie di accesso alla sala del trono ...
Leggi Tutto
Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] nesso fra il l., come strada che percorreva la zona di confine, e le truppe dislocate lungo questa, e quindi fra , Oltenia romana2, Bucarest 1958, p. 207 ss.; per la Siria e le province orientali: V. Chapot, La frontière de l'Euphrate de Pompée ...
Leggi Tutto
Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] d. C. raffigurate sulla base, eressero all'imperatore in segno di gratitudine per i soccorsi ricevuti (Museo Nazionale di Napoli: Ruesch, n. 14); un rilievo di arte adrianea, raffigurante una provincia debellata fra due Cariatidi (Ruesch, n. 149: le ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] (termine che deriva dal grande pozzo di Hummal, nell'oasi di el-Kowm, in Siria), industria su lame ottenute con la (Provincia del Capo). Questo termine oggi è abbandonato e sostituito da varie denominazioni di significato locale (Gruppo di ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] contatti con la remota provincia ottomana. Solo nella seconda metà del Settecento la Mesopotamia tornerà alla ribalta, quando soggiorni prolungati di uomini di cultura accresceranno le possibilità di conoscenza. È un tempo di grande fervore: in ...
Leggi Tutto
Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] basilica annessa di tipo microasiatico e che rispecchia nello stile delle sue forme, il gusto dominante della provincia macedone, aperta nella Siria centrale e nell'Anatolia) con pareti forate da un doppio piano di arcate e nell'intradosso di queste ...
Leggi Tutto
seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...