Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] statue e gli ornamenti15, mentre in Siria il vescovo Marco di Aretusa trasformò il tempio principale della città III 48,2 (divieto di compiere sacrifici a Costantinopoli); IV 23 (obbligo imposto ai governatori diprovinciadi rispettare la domenica e ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] per più vie nella ricostruzione delle origini delle Chiese diSiria: un tratto niente affatto univoco, giudeo-cristiano, sorgere nella loro provinciadi competenza; si stabilisce la procedura di ordinazione episcopale per conto di un metropolita. ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] diacono Marco. Teodoreto di Ciro, nella sua opera Storie dei monaci diSiria, traccia le biografie di vari monaci che hanno e la vita principesca del vescovo di Roma, Damaso, a quella di «alcuni vescovi diprovincia la cui moderazione nel mangiare e ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] l'adesione alla comunità nazionale - per es. Marocco, Egitto o Siria - e dall'altro l'appartenenza a un'identità che trascende le studio condotto nel triennio 1997-99 nella provinciadi Torino (CIDISS-Centro informazione documentazione inserimento ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] di questo regno". La Polonia - cerca di far capire il D. al Senato - è un paese "in rovina", con "ogni provincia infestata di dei "capitoli della pace", appoggia l'operato dei consoli diSiria e d'Egitto, si preoccupa della "liberatione de' schiavi ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] eredi di Saladino e pose al loro posto, alla testa delle province del dominio ayyubide, i propri figli. Abū Bakr prese quindi il titolo di al- contro i mongoli, ma gli ayyubidi diSiria rifiutarono di rispondere all'appello, senza dubbio memori dell ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] km dal mare. La località antica domina il piccolo villaggio turco di Kinik (provinciadi Antalya).
Storia. - Il fiume, se non la città stessa, una parentela forse con gli edifici neohittiti della Siria del N (Zincirli); questo livello ha dato ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provinciadi [...] Bergamo.
Il 15 gennaio 1944 fu nominato prefetto (o 'capo della provincia' secondo la nuova denominazione) e, quindi, per poco più di tre mesi cumulò le cariche di prefetto e di podestà di Milano, propugnando, in una città dove era presente una forte ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] Pruno, nel comune di Stazzema, in provinciadi Lucca, sposò Angela Vangelisti (1788-1817) di Salvatore, che fonte sugli ultimi anni di vita del F.); G.B. Brocchi, Giornale sulle osservazioni fatte nei viaggi in Egitto, nella Siria, e nella Nubia, ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] , dei suoi stati e della sua sovranità. Nel 1200 al-῾Ādil fu proclamato sultano d'Egitto e diSiria; investito dal califfo nel 1207, distribuì allora le province tra i suoi figli e M. ricevette l'Egitto.
Nel maggio 1218 una spedizione inattesa, la ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...