(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] poi fu retta da dinastie locali, formalmente dipendenti dai Seleucidi diSiria, e divisa in due satrapie che i Romani chiamarono A. āwiyah (660-680), l’A. maggiore divenne una provinciadi confine dell’Impero musulmano, retta da un governatore ...
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(turco Ískenderun) Città e porto della Turchia (177.294 ab. nel 2007), nella provinciadi Hatay, sulla costa sud-orientale del golfo omonimo. Il commercio è rappresentato in esportazione soprattutto da [...] la convenzione Rüştü Aras-de Jouvenel del 1926, promise per A. uno speciale regime di autonomia. Riconosciuta dalla Francia l’indipendenza della Siria (1936), la Turchia chiese l’indipendenza anche per il sangiaccato, ricorrendo alla Società delle ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , ma una ricca città diprovincia, che svelava la vita quotidiana di un importante crocevia commerciale sulle rotte dell'Asia Centrale. Agli anni Trenta risalgono anche gli scavi della cittadella di Ḥamā, in Siria, che ha restituito un consistente ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , ma una ricca città diprovincia, che svelava la vita quotidiana di un importante crocevia commerciale sulle rotte dell'Asia Centrale. Agli anni Trenta risalgono anche gli scavi della cittadella di Ḥamā, in Siria, che ha restituito un consistente ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] canna da zucchero; rilevante è anche la produzione di tè. Nella provincia del Fars si coltiva (sotto rigido controllo governativo) gennaio 2024 un clima di forti tensioni con l'Iraq, la Siria e il Pakistan, fatti segno di attacchi con missili ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] un ruolo importante nell'approvvigionamento di soldati e coloni. All'azione di conquista Seleuco, infatti, unì quella di fondatore di numerose città in Anatolia, in Mesopotamia, in Siria e nelle province d'Oriente. Anche nell'ellenizzazione ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] sconfitte dai re diSiria e dai re di Pergamo. In questa nuova sede fondarono un piccolo regno: alla morte dell'ultimo re, Aminta (25 a.C.), Augusto incorporò in modo indolore il territorio nell'Impero romano, costituendolo in provincia. Le tribù ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 12 laboratori nell'intero impero bizantino, di cui soltanto tre situati nell'area di Egitto, Siria e Africa del Nord. Durante il califfato omayyade se ne trovano ben 53, di cui 33 nelle antiche province bizantine, che divennero 83 sotto gli Abbasidi ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] settentrionale e della Palestina si manteneva superiore ai 2 kg. I cereali erano misurati in Siria meridionale e in Palestina a ġirāra, il cui volume differiva in ogni provincia: quella di Damasco era uguale a 73 mudd (contenendo il mudd 2,840 kg ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] l'Occidente e, seguendo il percorso inverso, da Roma, la Siria e l'Egitto verso l'Oriente.
Le statue, realizzate scavando la degli abdali s'impadroniva della provinciadi Herat, conservandone il dominio fino ai tempi di Nadir Shah, nuovo sovrano della ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...