GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] vissuto probabilmente all'Aquila presso il convento di S. Giuliano, diventando vicario per la provincia osservante abruzzese, G. predicò nel 1422 le Alpi in compagnia, fra gli altri, di Cristoforo da Varese, Girolamo da Udine, Niccolò da Fara e ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di ottobre. Membro di una nobile famiglia della provincia dei Marsi, L. entrò nel monastero di Montecassino all'età di Clementinis recognitionibus a Tyrannio Rufino translatis, Milano-Varese 1968. De ordinatione seu Cathedra sancti Clementis ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] di Vercelli, un punto dididididididi lettere per il Capitolo antiocheno, i vescovi, gli abati e il clero della provincia, i milites della roccaforte dididi abazia di S dell’abazia di Rivalta Scrivia, del Comune di Ivrea, Pinerolo a cura di H. dididi ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] Visconti di Milano e in particolare con Ottone, come lui "princeps et praesul", partecipò ai sinodi della provincia ecclesiastica , in Diocesi di Brescia, Brescia-Varese 1992, pp. 52-55; G. Archetti, B. M. vescovo e signore di Brescia, Brescia 1994 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] di fatto la provincia, affrontando con discrezione questioni delicate, come le lamentele della città di età delle Legazioni. Atti del Convegno, Ferrara, 2003, a cura di F. Cazzola - R. Varese, Firenze 2005, pp. 609-648; Hierarchia catholica, IV, pp ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] provincia ecclesiastica milanese e della diocesi di Torino (contro le pretese del vescovo di Moriana desideroso di annettere la Val didi Cannobio e delle famiglie di esso borgo, Varese 1912, p. 62; Rahewini Gesta Friderici I. imperatoris, a cura di ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] turbinose: occupata dagli Austriaci nel 1736, il ducato divenne di fatto una provincia del Milanese. Durante la guerra di successione austriaca il trattato di Worms (1743) assegnò al re di Sardegna Carlo Emanuele III Piacenza col territorio fino al ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] presenza nella provincia da lui amministrata di Giacomo Piccinino in armi, postosi al servizio di Giovanni d' st. patria, LII (1929), pp. 67-70, 135; M. Leopardi, Annali di Recanati, I, Varese 1945, pp. 333, 336-38, 340 s.; L. v. Pastor, Storia dei ...
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che fa provincia
loc. agg.le In senso figurato, e in usi colloquiali spesso scherz., che è grande quanto una provincia, quindi molto grande, enorme o, in senso negativo, spropositato. ♦ Lei ragioniere, uomo di numeri ma anche di belle lettere,...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...