BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] 1745, cui partecipò come definitore generale della provincia pisana, egli venne eletto segretario generale con B. decise di allontanarsi da Roma, accettando la cattedra di storia ecclesiastica dell'università di Pisa, offertagli da G. Cerati (1748); ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] India, ma la famiglia si oppose, desiderando una carriera ecclesiastica presso la Curia romana, dove già due suoi membri inviato in India Nicolao Pimenta quale visitatore delle province orientali della Compagnia: il Pimenta fu scandalizzato dall ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] trascrizioni accurate di documenti sulla storia civile ed ecclesiastica della Polonia e dei paesi slavi. Era decennio dalla sua morte da F. L. Polidori, un letterato di provincia in rapporto col Vieusseux e col Tommaseo, ed è conservato nella Bibl ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] , l’ateneo dei gesuiti. Dal 1829 al 1833 fu preposito della provincia napoletana. Dal 1833 al 1850 docente al Collegio Massimo di Palermo. alla fedeltà propria dei gesuiti verso l’istituzione ecclesiastica e in particolare verso il papa; gli esiti ...
Leggi Tutto
EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] con lavori precedentemente dedicati alla vita comunitaria ecclesiastica nel Medioevo, quali Notizie storiche dell'abbazia viterbesi del 1237-38, del 1251-52 e del 1356 (in Statuti della provincia romana, a cura di V. Federici, Roma 1930, pp. 29-282 ...
Leggi Tutto
LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] ortodossa di L., ma anche la sua estraneità alla provincia egiziana, in questa prospettiva spiegherebbero il suo invio ad parte ai lavori del concilio e ad aderire alla politica ecclesiastica giustinianea. In un paio di incontri le resistenze di ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] Il problema della scuola in Italia, Roma 1912; Politica ecclesiastica e politica scolastica, ibid. 1913; Per l'assistenza fu presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati della provincia di Roma e nel 1946 fu eletto consigliere comunale di ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] dove insieme con Remigio dei Girolami rappresentò la provincia romana dell'Ordine. Durante questo priorato ebbe rer. Germ., n.s., VIII, Berlin 1930) e la Historia ecclesiastica terminata all'inizio del 1317, di cui si conservano più di venti ...
Leggi Tutto
GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] avviata nel 1859, cui il G. contribuì con Padova e la sua provincia (pp. 192-304). L'opera, di grande valore, fu il G. e il suo contributo alla storia ecclesiastica padovana, in Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, 1981, pp. 11-44; L ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] per la più alta committenza aristocratica ed ecclesiastica siciliana, il M. ispirò la sua Settecento, II, Milano 1989, pp. 779 s.; Id., in Opere d'arte restaurate nelle province di Siracusa e Ragusa, I, (1987-88), a cura di G. Barbera, Siracusa 1989, ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...