PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] consegna di tale indumento liturgico agli ambasciatori di Baldovino II (cfr. lettera di Callisto II a costui e ai prelati della provinciaecclesiastica). Non si sa dunque se Pietro partì per la Terrasanta; in ogni caso il 28 dicembre 1121 era a Roma ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] quanto vi presero parte gli arcivescovi di Ravenna e di Capua e ben ventisei vescovi. La grande maggioranza proveniva dalla provinciaecclesiastica di Roma e dal resto dell'Italia, ma tra di loro si trovavano anche due vescovi del Regno di Borgogna ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] a Roma il duca dei Bavari Teodo, primo pellegrino della sua gente, che veniva a chiedere l'istituzione di una provinciaecclesiastica dipendente da Roma nel suo Ducato. Nel 719 ricevette la visita del monaco anglosassone Winfrith (680-750), che ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] canonica, trascorsi i quali ad essa avrebbe provveduto il metropolita o, in sua mancanza, il vescovo più anziano della provinciaecclesiastica. Colto in un momento di angosciosa disperazione, con breve da Savona del 20 sett. 1811, Pio VII accettò le ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 1578 (1578, 1581, 1582, 1584).
Per diciotto anni dal 1566 alla morte, l'arcivescovo si chiuse nella sua provinciaecclesiastica, nella più stretta osservanza dei canoni e della cura animarum. "Noi vorremmo avere osservato diligentemente tutto ciò che ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] del re di Boemia (il futuro imperatore Carlo IV) che aveva conosciuto in Italia, dell’istituzione di una nuova provinciaecclesiastica con Praga come città principale. Sempre nel 1344, gli fu affidata la missione, assieme a Gui de Boulogne, di ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] .
Si trattava di una iniziativa che colmava una lacuna entro il ventaglio di pubblicazioni auspicate dai vescovi della provinciaecclesiastica torinese riunitisi a Villanovetta nel 1849: a fianco di giornali politici come L'Armonia e di collane ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] , in accordo con l'arcivescovo Seguin di Sens, vicario papale per le Gallie, un sinodo da tenersi nella provinciaecclesiastica di Reims, cui avrebbero dovuto partecipare vescovi francesi e tedeschi e che avrebbe dovuto porre infine termine allo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] rifiutando leggende costruite ad hoc per antedatare la fondazione dell’episcopato o supportare l’appartenenza di Verona alla provinciaecclesiastica di Aquileia o Milano, in funzione dei diritti giurisdizionali dell’una o dell’altra metropolia. Opera ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] , i privilegi ad esso concessi dai pontefici, si nota un atteggiamento decisamente duro nei confronti degli ebrei residenti nella provinciaecclesiastica (cap. 58). E pensare che il 6 apr. 1569 il C. aveva "ardito" - così il Pastor - intercedere per ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...