INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] regolari che officiassero tutte nella medesima diocesi o provincia, che sottostessero a un capitolo generale (forse I. II non esitò a scardinare il reticolo territoriale ecclesiastico che da secoli si era cristallizzato in Italia. Per esaltare ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] il 6 dic. 1692, la designazione a governatore della provincia di Campagna e Marittima e, il 6 maggio 1693, questi s'è già distinto per suo conto in passato ed è ecclesiastico preparato e scrupoloso. Imputabile, semmai, papa Conti non per il ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di sfruttare le crescenti preoccupazioni dei vertici ecclesiastici per la diffusione dell’eresia in molte nuovi documenti, in Archivio storico, artistico, archeologico e letterario della città e provincia di Roma, I (1875), pp. 23-30, 193-256; II ( ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] della Chiesa. L'altro nipote, Giovanni Antonio, ecclesiastico e già in passato beneficiato di un'abbazia e 1605, Roma 1983, pp. 231-257; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L'amministrazione della Legazione di Bologna durante il regno di Sisto V (1585 ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di insegnamento come lettore in uno dei conventi della sua provincia, nell'estate del 1255 fu inviato allo Studium generale nomina pontificia precedette di poco la scelta della metropoli ecclesiastica francese quale sede del concilio generale (13 apr. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Mereghi64, già amministratore dello Stato pontificio nella provincia romana, mentre nel consiglio direttivo trovavano l’opinione generale è che i laici siano più adatti degli ecclesiastici per tali mansioni e che non si siano rivelate in questi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] condanna di un vescovo da parte dei colleghi della sua provincia, gli era offerta la possibilità di ricorrere al vescovo di Schriftsteller. N.F., I), pp. 238-43; e Sozomeno, Historia ecclesiastica VI, 10, a cura di J. Bidez-G.C. Hansen, ivi ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] rete di contatti che vada anche oltre la provincia reggiana37. L’affastellarsi degli impegni non diminuisce la quei giorni però ci fu un discorso di un’altissima autorità ecclesiastica, che negava ogni preclusione per l’azione cattolica a scendere ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] autonomia provoca talvolta delle tensioni con alcuni settori della gerarchia ecclesiastica, tanto più che il Sae non rinuncia a far sentire Riforma. All’Istituto, che è sostenuto dalla Provincia Veneta dei francescani minori e fa parte della ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] come modello opposto rispetto a quello della Francia accentrata trovò nel mondo ecclesiastico chi ne fece la chiave interpretativa del ritratto del paese. Se la partizione romana in province proposta da Flavio Biondo si era offerta come il modello di ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...