Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] si appoggiò fin dall'inizio alle autorità politiche. Questa disparità si spiega con la diversità di statuto nelle varie provinceecclesiastiche. L'assenza di un vincolo disciplinare tra quelle di Aquileia e Milano, da un lato, e Roma, dall'altro ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] sì che il volume delle decisioni di politica ecclesiastica generale (per le quali il papa aveva libertà sul monte Soratte), fino ai confini di esso (Subiaco) e alla provincia di nuova accessione (Farfa in Sabina) -, vennero ora stretti insieme dalla ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] su Critica sociale, con due articoli, uno di politica ecclesiastica (La religione dello Stato, ibid., XXXIII [1923], , a cura dell'Istituto per la storia della Resistenza in provincia di Alessandria, Quaderno n. 4, Alessandria 1979 (prefazione di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , cioè giudice della Suprema corte del regno per le province piemontesi.
Amico di P. D. Pinelli, ebbe poi 526-28; S. Jacini ir., La crisi religiosa del Risorg.La politica ecclesiastica italiana da Villafrancaa Porta Pia, Bari 1938, pp. 120 s. e passim ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] del padre avrebbe dovuto essere avviato alla carriera ecclesiastica, ma il carattere ribelle del F. scoraggiò Pico, ed era strutturata in modo tale che ogni capoluogo di provincia contava su un comitato di cinque patrioti; ciascuno di questi nominava ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] monaci sciti. Questi monaci erano oriundi della provincia della Scizia (Dobrugia romena), di nazionalità gota 09 e nn.
C. Capizzi, Sul fallimento di un negoziato di pace ecclesiastica fra il papa Ormisda e l'imperatore Anastasio I (515-517), "Critica ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] cui il cardinale Giangaetano era stato nominato inquisitore nella provincia. Il nuovo papa fu consacrato sacerdote in S S. Pietro, capsa LXI, fascc. 165, 225; Ptolomaeus Lucensis, Historia ecclesiastica, in R.I.S., XI, 1727 coll. 1179-82; G. Villani ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] popolo, doveva essere consacrato dai vescovi della stessa provincia e approvato dal metropolita. Ma poiché la Sede romana Enrico, in favore della Chiesa (ep. 64). In ambito ecclesiastico, di notevole rilievo furono, nel 1060, le legazioni di Stefano ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] la Ostpolitik della S. Sede
Nel marzo 1961 Casaroli ebbe da Giovanni XXIII la nomina a sottosegretario degli Affari ecclesiastici straordinari, al cui vertice era mons. Giovanni Battista Scapinelli di Léguigno, mentre segretario di Stato era il card ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 6.000 once e il 7 ottobre lo nominò capitano generale delle province di Capitanata, Terra d'Otranto e Terra di Bari, in reg. B 2, ff. 167r-168r; Ptolomaeus Lucensis, Historia ecclesiastica, in L. A. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, XI Mediolani ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...