DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , ad Albaria, nella zona bassa e paludosa a sud della provincia veronese. Per il padre e per i fratelli del D., il cui si stabiliva che non si potessero alienare beni stabili ad ecclesiastici, sia a Venezia sia nello Stato, senza autorizzazione del ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] l'eliocentrismo, non spiegabili solo con la proibizione ecclesiastica (nella Diacrisis, vv. 347-352, pur del padre G. G., in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, VI (1916), 4-6, pp. 403-408; A. Falce ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] . nacque a Norcia: Gregorio però, dice genericamente "ex provincia Nursia" (o "Nursiae"): se avesse saputo che era suo monastero, tanto meno B. si impacciò di quella teologica, ecclesiastica, politica del tempo. Né RM né RB contengono il minimo, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] garantire una vita di otium, al riparo di benefici ecclesiastici, a quei membri del patriziato veneziano che di politica con il fratello Andrea acquistò terreni ad Albaria (ora in provincia di Mantova) e risolse una questione di confini tra Ferrara ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] entrò nel repertorio di compagnie teatrali itineranti e di provincia – come aveva fatto, sia pure in misura minore influssi che incisero su questa musica, oltre alla tradizione ecclesiastica austriaca, si avverte quello della musica barocca (Bach, ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] sarebbe seguita grande e certa rovina di tutti li ecclesiastici, perché alhora i nemici" sarebbero ricorsi all'"armi", fratello di Carlo, registra "che la religione in queste provincie ogni giorno più viene mancando".Si profila intanto, da parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] nel 1491 e riuscendo a renderlo autonomo nei confronti della Provincia domenicana di Lombardia (1493). Durante la discesa di lussuria e la brama di potere sia dei laici sia degli ecclesiastici, che, entrambi, tradiscono il compito cui sono chiamati, ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ruba il posto alla prima occasione. Estraneo di fatto al circuito ecclesiastico, i documenti del 1507-08 lo indicano in ascesa in , a partire dal presupposto che un giovane pittore di provincia, una volta approdato al centro, si guarda bene dal ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] un patriarcato, sia latino sia greco, o di una sua vasta provincia, come l'Italia che è sotto il patriarca di Roma, o n. 2711-2712; per le bolle di scomunica si veda O. Raynaldi, Annales ecclesiastici, VII, Lucae 1752, pp. 361-367, e I. D. Mansi, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] de honestate et decoro ecclesiastici moris, Mediolani 1628). Nel discorso tenuto nel concilio provinciale del 1609 egli pose il problema ai vescovi comprovinciali parlando Dello stato della Chiesa metropolitana e della provincia di Milano senza poter ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...