. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] e la conquista romanadi buona parte dell'Asia diArabia furono sconfitti ed il secondo portato a Ninive, dove poté far compagnia a Manasse di Giuda. Furono puniti anche i principi di come sarebbero governatori diprovincie, nonché quelle fatte ...
Leggi Tutto
ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] ordini romanidi carattere generale per tutte le città della provincia furono notificati ai magistrati, senato e popolo di Efeso col mandato di trasmetterli o a cacciarli dall'Asia Minore, come già gli Arabi, o a sottometterli, come i Bulgari.
L' ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] romanadi Bawiti nell'oasi di Bahriyyah da parte di Z. Hawass. Imponente è, infine, la quantità di , dalle coste del Golfo Persico/Arabico alle regioni dell'Irān orientale e . Nel 2001, nella grotta di Ma U'Oi (provinciadi Hoa Binh), è stato rinvenuto ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] romanadi Bawiti nell'oasi di Bahriyyah da parte di Z. Hawass. Imponente è, infine, la quantità di , dalle coste del Golfo Persico/Arabico alle regioni dell'Irān orientale e . Nel 2001, nella grotta di Ma U'Oi (provinciadi Hoa Binh), è stato rinvenuto ...
Leggi Tutto
Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] durò fin quasi alla vigilia dell'invasione araba, e al conseguente distacco dell'Armenia dall'impero di Costantinopoli.
Bibl.: E. De Ruggiero, Dizion. epigrafico, I, Roma 1895, s. v.; Th. Mommsen, Le provincieromane (trad. di E. De Ruggiero), 2ª ed ...
Leggi Tutto
Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] generali di grande fama: Caio Avidio Nigrino, Aulo Cornelio Palma, conquistatore della provinciadiArabia, , Londra 1911, pp. 118-137; R. G. Collingwood, in Journal of Roman studies, 1920, pp. 37-66; Henderson, The life and principate of the emperor ...
Leggi Tutto
N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] i tentativi di mediazione compiuti dagli S. U. A. dall'Egitto e dall'Arabia Saudiana. La SO dell'A. nella provinciadi Qandahār nelle zone corrispondenti all di avorî indiani, di lacche cinesi, di vetri, bronzi e gessi di arte ellenistico-romanadi ...
Leggi Tutto
Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] il suo periodo greco.
La storia di Damasco fino alla conquista romana e alla sua incorporazione nella provinciaromana della Siria è tutta piena di continui mutamenti di governo: la città passa molto spesso dal regno di un signore a quello d'un ...
Leggi Tutto
È lo strumento classico, usato fin dai tempi più remoti per rompere e smuovere la superficie del terreno per la coltivazione. Tutti gli aratri, anche i più semplici e rudimentali, sono sempre costituiti [...] Arabia. La forma 17 proviene dall'Egitto settentrionale, ma si ha pure neil'Albania centrale, sul versante meridionale delle Alpi, e, in passato, si aveva in tutta la Provinciaromana un solo tronco. In nessuno di questi monumenti è visibile il vomere ...
Leggi Tutto
Regione della Transgiordania settentrionale che costituì la provincia greco-romana ricordata con questo nome da Giuseppe Flavio (Ant. Iud., XVI, 9, 1; XVII, 11, 4). Essa era ben distinta dalla Traconitide, [...] quel regno, finché, distrutto questo da Traiano (106 d. C.), l'Auranitide divenne provinciaromana, col nome diArabia (v.).
Il periodo seleucidico-nabateo-romano fu pieno d'intensa attività costruttiva, e ne rimangono ancora oggi quelle tracce che ...
Leggi Tutto
nabateo
nabatèo agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente all’antica popolazione dei Nabatei (lat. Nabataei, gr. Ναβαταῖοι), che, originariamente nomadi, si stabilirono a sud-est del Mar Morto, organizzandosi in una solida monarchia, con capitale...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...