Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (Venafrurn, Οὐὲξαϕρον)
A. La Regina
Centro di origine sannitica e importante città romana, situata nella valle del Volturno ove il fiume forma un'ampia ansa [...] ordinamento augusteo (Plin., Nat. hist., III, 63), e nella provincia del Sannio dal IV sec. d. C. (C.I.L., Not. Scavi, 1926, pp. 434-437; F. Frediani, in Campania Romana, Istituto di Studi Romani, Napoli, I, 1938, pp. 173-185, con planimetria a p. ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] da Belisario, che vi fissò la sede della provincia; con questo statuto la città sopravvisse fino all' Roma 1990; C. Lepelley, The Survival and Fall of the Classical City in Late Roman Africa, in The City in Late Antiquity, a cura di J. Rich, London ...
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DE CAPITANI D'ARZAGO, Alberto
Ada Gabucci
Nacque a Paderùo Dugnano (Milano) il 13 ag. 1909 dal marchese Giuseppe e da Maria Dozzio. Fin da ragazzo mostrò una netta propensione per gli studi classici [...] collana stese un lavoro su La zona di Porta Romana dal Seveso all'arco (Milano 1942), nel quale 259; in Fasti archeologici, III (1948), n. 289; in Rivista archeol. dell'antica provincia e diocesi di Como, CXXXII (1949), pp. 68-71; in Rass. stor. del ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] , dal commercio con le genti libere fuori della provincia, i Daci, gli Iapigi e le popolazioni germaniche degli Unni e degli altri popoli migranti ha obbligato certo i Daco-Romani a ritirarsi in valli più nascoste. Alla venuta degli Slavi - sec ...
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ESIONE (῾Ησιόνη, Hesiŏne, Hesiŏna)
C. Caprino
Figlia di Laomedonte, signore di Troia.
Poiché il padre non volle pagare a Posidone e ad Apollo le mercedi pattuite per l'erezione delle mura della città, [...] gli altri numerosi rilievi provengono tutti da zone di provincia, dalla Pannonia e specialmente dalla Gallia, e ., 190, 2. Mosaico di Piazza Armerina: G. V. Gentili, La villa romana di Piazza Armerina (Itinerarî, 487), fig. 11; B. Pace, I mosaici di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Teano
Mario Pagano
Teano
Città antica (lat. Teanum Sidicinum) sita sulle fertili propaggini del Roccamonfina, vulcano non più attivo.
Le prime [...] ’epoca risale il possesso di un intero villaggio nella provincia dell’Africa, documentato da un’iscrizione. Il geografo II sec. a.C.
Cospicue tracce di un insediamento di età romana (una grande villa o un villaggio) sono state individuate nella piana ...
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Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] Sotto la stessa dinastia S. insieme con tutta la provincia fu iscritta alla tribù Quirina. Un'altra iscrizione si piano di campagna si estendevano campi di urne di cremati di età romana, dei quali se ne è recuperato uno durante recenti scavi. ...
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ZENODOROS (Zenodoros)
P. Moreno
Bronzista e toreuta greco, forse di origine asiatica, vissuto nel I sec. d. C., autore della statua colossale di Mercurio nella Gallia e di quella di Nerone a Roma.
È [...] mercurio); ciò spiega l'intervento delle autorità della Provincia nell'opera che sarebbe costata dieci anni di n. 35, p. 20, tav. II. Moneta di Gordiano III: F. Gnecchi, Medaglioni romani, Milano 1912, III, p. 89, tav. 104, 5; E. Nash, Pictorial Dict. ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] e mutò per qualche tempo il proprio nome in quello di Antiochia sul Cidno. Con la conquista romana (66 a. C.) divenne la capitale della provincia. Particolarmente prediletta da Cesare e Augusto, fu un notevole centro culturale; vi era attiva una ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] 63 a. C.) Scitopolis fu fatta rifiorire da Pompeo come città romana; per un certo tempo essa divenne perfino il quartier generale della di mura nel V sec., la città divenne capitale della provincia Palaestina II. Le condizioni fiorenti di B. e della ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...