GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] due colombi hanno il loro possibile prototipo nella scultura romanica di area meridionale. Rispetto al rilievo già Cardelli il (come quella di Juan de Mesa), certo diffusa anche nelle province spagnole d'Italia.
Non si conosce la data di morte del ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] di plastica e completava gli studi medi secondari. Per aver partecipato, nel 1848-49, alla difesa della Repubblica Romana, fu espulso dall'ospizio; in seguito venne riammesso, grazie all'intervento di suo fratello Giuseppe, seminarista. Passò poi ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] , carico di reminiscenze stilistiche desunte dall'architettura romana, ai due corpi di guardia laterali. Il p. 134; N. Pelicelli, Guida storica, artistica e monumentale della città e provincia di Parma, Parma 1906, pp. 175, 210; M. Pellegri, E.-A ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] metà Ottocento.
A seguito della disfatta della Repubblica Romana, Piervittori fece ritorno in Umbria, e nel decorativa degli artisti umbri della seconda metà dell’Ottocento nella sede della Provincia, a cura di M. Terzetti, Perugia 1997, pp. 49-127 ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] da lui... quella tela, esposta nel 1886 e assegnata alla Provincia di Lecce; Vo' fa pace, assegnata alla Camera di commercio e Mestizia, e nel 1921 fu presente sia alla Biennale romana con Violinista, sia alla Biennale napoletana con le opere Troppo ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] eseguiti per lo più ad affresco per le chiese di Bergamo e provincia, il G. fu anche ritrattista: nel 1871, per esempio, eseguì e Gandellino, da lui realizzate. Prese parte alla prima Biennale romana che si tenne nel 1921 nella capitale e, due anni ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] , la Circoscrizione ecclesiastica del Brasile, le Provincie ecclesiastiche della Ss. Trinità, diocesi della , T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, p. 103; Id., La Calcografia romana e l'arte dell'incisione in Italia, Roma-Milano 1905, p. 73; C. A. ...
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LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] ambito della scuola cortonesca attiva per lo più in provincia, riscontrando nel suo stile un'accezione linguistica quasi folclorica .
Le fonti lo ricordano soprattutto per un'opera romana, la Crocifissione nella chiesa dello Spirito Santo dei ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] parti architettoniche dei suoi monumenti.
Fra le opere romane più significative si ricordano il piano di Ostia Nuova Gurrieri, La nuova Ragusa e le opere del regime nella provincia, s.l. 1932; Nuovo fabbricato viaggiatori: stazione Venezia. Soluzione ...
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CASOLANI, Cristoforo (Cristofano)
W. Chandler Kirwin
Figlio del pittore Alessandro e di Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fratello del pittore Ilario, non sono noti i suoi estremi biografici, [...] più importante del C. allo sviluppo dell'arte romana è dato dai suoi esperimenti di prospettiva illusionistica attuati . 16, 24 s.; F. Brogi, Inv. gen. degli oggetti d'arte della provincia di Siena, Siena 1897, pp. 23, 187, 241, 344, 440, 450 s ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...