BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] di Ercole, in realtà si tratta di episodi di storia romana. Di nuovo a Roma, lavorò ad un affresco, perduto Bologna, XIX (1932), p. 16; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provincia di Parma, Roma 1934, pp. 58, 62, 64; V. Golzio, Le pitture ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] di Roma.
Fonti e Bibl.: A. Lancellotti, La prima Biennale romana d'arte MCMXXI, Roma 1921, p. 55; Id., La prima sconosciuta, XVII (1994), 61, pp. 41-48; L. Malice, M. G., in Le scuole di Reggio e della provincia, Reggio Calabria 1996, pp. 20-27. ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] nei circoli culturali più aggiornati, di esporre alla Promotrice romana col gruppo "In arte libertas" di Nino Costa nel pp. 25 s.; O. Grosso, Mostre di A. D. e di artisti della provincia della Spezia, ibid., 7-8, pp. 29-33; G. Petronilli-E. Balossi, ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] conquista della Terra, grande composizione poi collocata nella sala del Parlamento di Buenos Aires. Nel 1921 partecipò alla prima Biennale romana, dove gli fu dedicata una sala individuale. Nel 1922, dopo la morte di A. Grubicy, che l'aveva designato ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] a fresco i riquadri con L'incontro di s. Paolo e dei Romani nel foro Appio e S. Paolo abitando in Trastevere insegna agli ebrei del del vero, in F. Battistelli, Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino dalle origini a oggi, Firenze 1986, ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] affreschi di carattere tiepolesco sono ancora visibili in alcune chiese della provincia lombarda (per es. S. Biagio a Monza). Per tentare un anno dopo la sua scomparsa, quella della Quadriennale romana nel 1959 e la vasta rassegna del 1976 alla ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] ), la Maddalena penitente, siglata "A.M.", di collezione privata romana (ripr. in Bologna, fig. 11), e la Susanna e eseguì le quattro tele per la chiesa matrice di Paceco, in provincia di Trapani, da cui traspare uno spettro d'influenze ormai ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] gli suggerì di concorrere nel 1872 al pensionato della provincia; il B. vinse, con il gruppo della Deposizione Giornale d'Italia, Roma, 19-20 maggio 1919; A. Lancellotti, La prima biennale romana d'arte, Roma s.d. [ma 19201, p. 55; Necrologio in L' ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] . sollecitò il saldo della pala, dovendo "levar[se] de la provincia" per "repatriar[se]" (Aikema, 1981, p. 451), a Cortesi Bosco, La presenza di L. L., in Pittura a Bergamo dal romanico al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. 14 ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] fatta per ammirare le spade d'onore disegnate da M. Caetani donate da 14.000, romani a Napoleone III e Vittorio Emanuele II (R. De Cesare, Roma e lo Stato meridionale trovati nelle mani di briganti della provincia di Frosinone, fucilati nel 1861 con ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...