KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] Trieste a Lubiana per studiare i territori di confine dell'Italia romana; l'anno seguente i due si dedicarono alla perlustrazione dell' pp. 225 ss. Tra i necrologi: J. Cavalli, in La Provincia d'Istria, 1° febbr. 1872; G.J. Merlato, Cenni biografici ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] lui ricoperto nella prima, ma il gruppo dei proprietari romani in seno al consiglio di amministrazione della Società degli agricoltori Gattinara ibid. 1875; Le impressioni di un enologo in provincia di Como, ibid. 1876; Relazione al ministero di ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] statunitense: furono costituite dieci nuove province ecclesiastiche, formate trentadue nuove diocesi. di una accentuata presenza della Chiesa statunitense all'interno della Curia romana, sia per il ruolo economico e finanziario che finì per assumere ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] ; in un primo momento egli aveva pensato di costruire una villa romana a Padova ma, fallito l'accordo con i vicini per l' che un tempo esistettero e che esistono oggidì in Venezia e nella sua provincia, II, pp. 59-60; A. Turra, Farsetia novum genus. ...
Leggi Tutto
DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] ridicola e provinciale come l'ultima città di provincia", ammirandone non i boulevards eleganti o i grandi Pitture di A. D., in La Tribuna, 28 dic. 1932; A. Francini, Mostre romane, A. D. alla Galleria Sabatello, in IlLavoro fascista, 28 dic. 1932; F. ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] una figura che, superato lo stretto ambito della provincia, assunse uno spicco sicuro. Le sue sentenze morale, in Nouvelle Revue théologique, LVI (1929), pp. 864, 873 s.; S. Romani, Il card. D. moralista e giurista del XIX sec.,in Rass. di mor. e ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] e febbrile corso, trasformando quel sedentario e oscuro gentiluomo di provincia in un fervente patriota, prima, e in un instancabile fuga di Pio IX e alla costituzione della Repubblica romana. Eletto deputato alla Costituente, si batté nell'assedio ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] la biografia universale, in S. B., Descrizione geologica della provincia di Milano..., Milano 1845, pp. V-VIII; C. ., Roma 1912, nn. 994 s.; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] Tarso, avvenuta nel 1643, non aveva più influenza nella Curia romana. Infatti il 25 luglio 1652 il C. venne nominato nunzio 1670, occupandosi in particolare dei disordini verificatisi nella provincia in seguito ai tentativi, in parte fomentati da ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] ad una guerra che aveva causato grandi mali alla provincia. Alcuni dei castelli contesi furono controllati dai Farnese solo -23; C. Calisse, Iprefetti di Vico, in Arch. della R. Società romana di storia patria, X (1887), pp. 60, 63; P. Fabre, ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...