LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] L., Reggio Emilia 1867; E. Manzini, Degli agronomi e botanici della provincia di Reggio nell'Emilia, Reggio Emilia 1876, p. 21; Id., passim; L. Pepe, L'Istituto nazionale della Repubblica Romana, in Mélanges de l'École française de Rome, Italie ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] la si trova censita come la più doviziosa della provincia. A ciò contribuirono alcuni personaggi di spicco, fra mai trascurato di mantenere rapporti con i più eminenti membri della Curia romana; sicché, quando alla morte di Pio VI il conclave si ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] città, Ladislao ottenne per cinque anni il rettorato della provincia di Campagna e Marittima, che il sovrano affidò morte del pontefice interruppe la formazione di una possibile egemonia romana nello sviluppo della cultura umanistica.
I. VII morì a ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] seguire il destino dei cadetti del tempo e fu ricevuto nella provincia di Milano della Compagnia il 15 ott. 1751 (pronunciò i voti su un'ampia ricerca erudita compiuta sulle fonti d'epoca romana (ma anche greca e fenicia), che dimostravano come l' ...
Leggi Tutto
LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] nel 1792, quando G.M. Galanti, visitatore generale delle province del Regno di cui era incaricato di redigere una descrizione, il diffondersi del culto delle divinità egizie in epoca romana. In pagine di rilievo stigmatizzò la proliferazione di ...
Leggi Tutto
GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] dopo quella data egli continuò a lavorare nella provincia.
Negli anni 1632-34 il G. stampò Franchi, Le impressioni sceniche. Diz. bio-bibliografico degli editori e stampatori romani e laziali di testi drammatici e libretti per musica dal 1579 al ...
Leggi Tutto
FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] delle imposte, dei demani e dei porti di questa provincia, concentrando nelle sue mani, come secreto, maestro portolano 1269, dovette pagare al Collegio dei cardinali il tributo per la Curia romana, ammontante a 8.000 onze d'oro, il F. contribuì con ...
Leggi Tutto
FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] di commercio raccomandate, in Guida commerciale ... della città e provincia di Roma, Roma 1878, p. 40).
Questa prima Novecento si era affiancato al F. nella missione documentativa della Curia romana il figlio Alberto (Roma, 8 sett. 1871-17 febbr. 1950 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] il papa conferì al G. la prestigiosa carica di rettore dell'Università romana, che tenne solo per pochi mesi. Il 14 luglio 1575, infatti, fu richiamato a Roma e nominato visitatore apostolico della provincia di Campagna e Marittima, con il compito di ...
Leggi Tutto
DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] il compito di annunciare il proclama a tutte le province meridionali e alla Sicilia, fu tra i membri della s.; M. Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblica romana al moto di Milano del 1853 in L'emigr. politica a Genova e ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...