BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] in Toscana, si produrebbe in questa Provincia la passata lacrimevole combustione della Francia" storico-cronologico de' più importanti giudizi portati dalla S. Sede Apostolica Romana sopra il Bajanismo,Giansenismo e Quesnellismo, Foligno 1792, pp. 36 ...
Leggi Tutto
JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] (dall'unione nacquero due figli, Stefano e Sofia), si trasferì in provincia di Novara, iniziando, tra la fine del 1971 e il gennaio di H. Jeanmaire, Torino 1975; o la Religione romana arcaica di G. Dumézil, Milano 1977), proseguono nel contempo ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] per gli studenti di proseguire gli studi nei licei delle province venete. Caduta nelle mani della polizia austriaca la sua sul rinvenimento di utensili non più in uso in epoca romana, concludendo che l'antica Nesazio fosse da ricercarsi nei pressi ...
Leggi Tutto
BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] la Compagnia.
Intanto, nel 1769, la secessione della provincia veneta della Congregazione costringeva il B. a legarsi sempre 1770 sino al 1793hanno difesi, o impugnati i dormi della Cattolica Romana Chiesa,Roma 1793, p. 18; O. M. Paltrinieri, Elogio ...
Leggi Tutto
COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] ai monumenti di antichità e belle arti per la provincia di Milano, primo nucleo delle attuali soprintendenze. L' Milzano, le decorazioni della sua casa in corso di Porta Romana nel prediletto stile tardo Quattrocento lombardo, e i progetti per ...
Leggi Tutto
PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] era stata fondata nominalmente nel 1925 a Teramo da Marco Levi Bianchini, ed ebbe effettiva costituzione nel 1932 nella casa romana di Weiss. Con lui e con Emilio Servadio, Perrotti diede vita alla Rivista italiana di psicoanalisi, che ospitò la sua ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] , coll. Danieli), inviata nel 1959 all’VIII Quadriennale romana. Fu il primo avvicinamento alle esperienze aniconiche da parte definì «anello di congiunzione fra astrattismo e futurismo» (La provincia di Como, LXXXVII (1976), 87, p. 4). Enunciazione ...
Leggi Tutto
MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] di disgregarsi per ricostituirsi in nuovi corpi (Modificazioni del reale, 1959: collezione della Provincia di Sassari). Si tratta dell'ultima mostra romana, seguita subito dopo dall'aggiudicazione del premio Michetti; quindi il M. si trasferì ...
Leggi Tutto
LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] costruzione degli occhiali da sole.
Conclusa la breve parentesi romana, il L. si trasferì a Milano, dove collaborò , LXI (1954), 2; G. Licini, L'industria degli occhiali in provincia di Belluno, Belluno 1956, passim; E. De Lotto, Storia e tecnologia ...
Leggi Tutto
CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] p. 25), lo stesso lento offuscarsi della questione romana lo spinsero, come d'altronde avvenne a molti altri pp. 233-248; R. Chiarini, G. Zanardelli e la lotta politica nella provincia italiana: il caso di Brescia (1882-1902), Milano 1976, pp. 34, 95 ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...