PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] Murat al trono di Napoli.
Dopo la caduta della Repubblica Romana e il ripristino del potere pontificio, si recò in esilio i ducati di Modena e Parma nel nuovo governo delle province dell’Emilia presieduto da Luigi Carlo Farini, Pepoli entrò nel ...
Leggi Tutto
PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] in formato digitale sul sito della Provincia della Spezia: www.provincia.sp.it. Documentazione di e su 224; G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista del 1878-1879. Le riunioni romane di Casa Campello, Roma 1988, ad ind.; O. Confessore, I cattolici ...
Leggi Tutto
GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] ), e i verbali manoscritti delle Consulte della provincia napoletana della Compagnia degli anni 1838-70 ( della figura e dell'opera di R. G. (1812-1885), in Miscellanea greca e romana, XIII (1988), pp. 17-50 (con bibl. degli scritti del G.); Id., R ...
Leggi Tutto
POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] Acilia per offrire l’abitazione a un centinaio di famiglie romane povere, secondo un piano voluto da Paolo VI. Sostenne tempo, compreso Giulio Andreotti (cfr. U. Poletti, Da una finestra romana, 2014, pp. 274-280). Il cardinale non venne tuttavia mai ...
Leggi Tutto
DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] lingue classiche e cominciò a raccogliere le antiche epigrafi della provincia di Trento; nel 1722 si trasferì a Vicenza, presso Senofonte Efesio e un trattato De caussis Imperii Germanorum Romani, mai realizzato. Tra le sue pubblicazioni si ricordano ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] . Agostino e Monica, eseguita intorno al 1760 per la chiesa romana di S. Agostino. Sulla stessa linea è la pala con i G. Lippi, in Non solo pietà. Opere d'arte dagli ospedali della provincia di Ravenna (catal.), Ravenna 1997, pp. 199-201; A. Tambini, ...
Leggi Tutto
CANDIDO
**
Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] e commendatizie non solo per i vescovi della provincia nella quale il patrimonio era situato - la 1750, 1824, 1833, 1835, 2001; E. Spearing, The Patrimony of the Roman Church in the Time of Gregory the Great, Cambridge 1918, passim;O. Bertolini, ...
Leggi Tutto
MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] vendita de Il divortio celeste, cagionato dalle dissolutezze della sposa romana, opera pubblicata nel 1643 anonima e con luogo di ; B.728, n. 95; Fondo Ridolfi, Indice storico dei notai della provincia di Bologna, cart. 18, nn. 119, 120; B.1875: In ...
Leggi Tutto
FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] per chiunque voglia studiare il passato dell'Ordine in quelle province. Nel delineare la storia dei singoli conventi, il F. il passato di Bosnia, Erzegovina e Albania terre della Dalmazia romana (Zara 1879) e in particolare la diffusione nel Medioevo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] dai suoi successori) gli consentì di raggiungere 45 delle 47 province cappuccine e buona parte dei loro 21.171 religiosi. Così 1987, col. 830; C. Gneo, I. "diplomatico" della Curia romana, in L'Italia francescana, LXV (1990), pp. 33-58; Isidoro ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...