CESI, Panfilio
Marco Palma
Nacque a Cascia, probabilmente nei primi anni del sec. XVII, da Pietro originario del territorio di Todi. Era il maggiore di quattro fratelli, Antonio, Onofrio e Carlo, quest'ultimo, [...] il quadro delle operedi questo dotto di provincia che trasse dall'occasione il motivo fondamentale patria per l'Umbria, XXII(1916), pp. 93-124; E. Martinori, Geneal. e cronistoria di unagrande famiglia umbro-romana: i Cesi ..., Roma 1931, pp. 4 s. ...
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BRUSONI (Brusonio, Brusonius), Lucio Domizio
Gianni Ballistreri
Quasi nulla sappiamo di questo minore umanista, nato a Contursi in provincia di Salerno. Secondo il Licostene fu giureconsulto e dottissimo [...] C. Licostene (Basileae 1559), con una prefazione in cui l'editore, vantandosi di aver corretto i numerosi errori della stampa romana, esaltava l'opera come un tesoro d'erudizione e dava del B. notizie assai vaghe; su quest'edizione se ne esemplarono ...
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ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] Venezia si servì di A. per sistemare le cose della provincia agostiniana napoletana, del convento e dello studentato di S. nuovo venne chiamato a reggere lo studio presso la Curia romana. Nel medesimo anno partecipò in maggio al capitolo generale di ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...