Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] . Un vescovo di Emesa (oggi Homs, Siria) è martire durante la persecuzione; il suo successore è presente a Nicea. La provinciaromana d’Arabia, fondata da Traiano, al tempo di Diocleziano è smembrata in due parti, l’Arabia, con capitale Bostra (l ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , abbia esercitato l'ufficio "in absentia". È invece certo che nel 1462 fu ministro della Provinciaromana. Proprio nel Natale di questo anno egli partecipò infatti al cospetto di Pio II alla disputa fra Francescani e Domenicani sul sangue di Cristo ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] accentratrice di Roma.
La legislazione eversiva sarà poi completata nel 1873 con le norme relative alla provinciaromana di recente annessione, che comprensibilmente erano più complesse, dato che vi insistevano sedi di congregazioni religiose ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] dal culto di Giove Dolicheno. Esso ha inizio come venerazione di una divinità locale della Commagene, che faceva parte della provinciaromana di Siria, e più precisamente di Dolico, dove lo Zeus greco era stato da tempo assimilato al dio supremo ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] risalgono appunto alla seconda metà del II secolo in ambiente orientale, specialmente in Asia Minore. Nella provinciaromana di Asia (la parte occidentale della penisola anatolica) si hanno assemblee episcopali per combattere il montanismo30 ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] innanzi tutto vescovo di Roma con i poteri dell’ordinario sulla Chiesa della città, mentre risulta metropolita della provinciaromana (che abbraccia le diocesi suburbicarie, affidate al governo dei cardinali-vescovi, almeno sino alla fine degli anni ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] . L'elezione del papa, che è un vescovo, riguarda solamente la Chiesa locale di Roma o i vescovi suffraganei della provinciaromana o, al massimo, quelli dell'Italia: ogni contesa al riguardo - conclude il B. - si risolveva, in passato, là dove era ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] del generale Faldossi l'annotazione di lettere patenti al B. nominato vicario generale per la celebrazione del capitolo della provinciaromana da tenersi nel convento di Passignano. Sempre nell'anno 1567 il B. viene detto, nello stesso Registrum, "in ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] già il 14 settembre il generale Ambrogio da Cori lo nominava nella terna delegata a presiedere il capitolo della Provinciaromana. Riformatore del convento di Montereale il 24 febbraio 1480, l’8 ottobre era reggente nello Studio pisano.
Iscritto al ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] studio. Affidò quindi il compito delle trattative e della scelta a fra' Giovenale da Narni, personalità di un certo rilievo nella provinciaromana, di cui aveva presieduto il capitolo provinciale tenutosi a Cori nel 1263.
Il 27 e il 28 ag. 1285 fra ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...