GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] dove fu assegnato alla provincia bolognese, che in seguito fu chiamata romana. Le fonti dicono assai poco della sua personalità, limitandosi a segnalare uno stile di vita particolarmente parco, ma non privo di grande generosità, e una straordinaria ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] volle che lo stesso facessero i propri parenti.
Nel luglio 1590 gli fu affidata la visita canonica delle case delle province napoletana e romana, visita che egli compì tra l'ottobre successivo e il gennaio 1591. Trovandosi per questa ragione a Roma ...
Leggi Tutto
GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] cattolica, a cura di G. Gullino, Venezia 1990, ad indicem; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma, Bologna 1992, ad indicem; M. Venard, Réforme protestante, réforme catholique dans la province d'Avignon au XVIe siècle, Paris 1993, ad indicem. ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] priore di S. Maria di Castello e poi definitore della provincia; in tale veste prese parte al capitolo generale di in Roma, dando quindi inizio al suo ufficio nell'Inquisizione romana, l'attività principale della vita del Gentile. Dovette dimostrare ...
Leggi Tutto
PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] i rappresentanti degli umiliati, recatisi presso la Curia romana per ottenere l’approvazione del loro propositum vitae; Capitolo antiocheno, i vescovi, gli abati e il clero della provincia, i milites della roccaforte di Qusair). Come ebbe a scrivere ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] a parare i contraccolpi che la politica della Curia romana aveva provocato in Cina e a comporre le immancabili (Romae), XL (1921), 5, pp. 132-138; B. Bazzocchini, Cronaca della Provincia serafica di S. Chiara d'Assisi, Firenze 1921, pp. 402-405; J. J ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] elegante, vicino a quello della corrente manierista romana facente capo a Cristofano Roncalli detto il Pomarancio 54 n. 85; M. Gatti Perer, in Studi e ricerche sul territorio della provincia di Milano,Milano 1967, pp. 49-53; N. W. Neilson, Notes of ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] giurisdizione episcopale, fornì credenziali per ottenere udienza nella Curia romana (Vizzari, 1976).
Nell’anno santo 1725, nel signori), nei Presìdi, nel Granducato di Toscana, nelle province pontificie di Patrimonio e di Campagna e Marittima, nel ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] opera, dal punto di vista di un ecclesiastico di provincia, le indicazioni di politica culturale e le preoccupazioni pedagogiche abbondanti esempi tratti dalla storia antica, greca e romana, accanto ad Aristotele compare anche Boezio, figura esemplare ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] della questione) che con la creazione della Congregazione tosco-romana (istituita poi con il breve papale del 7 suo tempo, in Atti e mem. delle Deputaz. di st. patria per le province modenesi e parmensi, IV(1868), p. 406; A. Gherardi, Nuovi docc. e ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...