FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] , esattore e depositario apostolico per la provincia di Patrimonio, nonché castellano di Viterbo. 1523 e infine, dopo che l'11 gennaio aveva ricevuto la commenda dell'abbazia romana delle Tre Fontane, il 20 maggio del 1524 ad Ostia.
Decano del S. ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] nel 1901 della amministrazione moderata sostenuta dalla cattolica Unione romana. Migliore successo non ebbe un'altra colonia di inaugurata il 10 ag. 1904 a Osio Sotto, in provincia di Bergamo. Nella colonia, che giunse a raccogliere alcune ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] del C. era evidente e risultò chiaro alla stessa Curia romana che alla fine dell'anno decise di sostituirlo con altra persona , la sua opera De vita quieta.Ritornò al governo della provincia del Patrimonio nel 1492 e vi restò per qualche anno, ...
Leggi Tutto
PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] ; come protonotaro apostolico, prolegato della città e Provincia di Bologna, e presidente della Commissione apposita sulle 251 s. Sulla struttura curiale N. Del Re, La Curia Romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1952, p. 122. Sulle parentele ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] l'invidia di Tommaso Racani di Amelia, ministro della provincia umbra. L'anno seguente il F. presiedette il e travagliata vicenda dello scisma d'Occidente. Presso la Curia romana egli svolse l'incarico di cancelliere e di inquisitore nei confronti ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] certezze di un'assoluta centralità della Chiesa romana il frutto delle riflessioni maturate tra i conciliazionisti gli spettacoli di massa, la pornografia: questo in una provincia dove la religiosità aveva peraltro radici profonde. Il Bollettino ...
Leggi Tutto
POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] Acilia per offrire l’abitazione a un centinaio di famiglie romane povere, secondo un piano voluto da Paolo VI. Sostenne tempo, compreso Giulio Andreotti (cfr. U. Poletti, Da una finestra romana, 2014, pp. 274-280). Il cardinale non venne tuttavia mai ...
Leggi Tutto
DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] lingue classiche e cominciò a raccogliere le antiche epigrafi della provincia di Trento; nel 1722 si trasferì a Vicenza, presso Senofonte Efesio e un trattato De caussis Imperii Germanorum Romani, mai realizzato. Tra le sue pubblicazioni si ricordano ...
Leggi Tutto
CANDIDO
**
Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] e commendatizie non solo per i vescovi della provincia nella quale il patrimonio era situato - la 1750, 1824, 1833, 1835, 2001; E. Spearing, The Patrimony of the Roman Church in the Time of Gregory the Great, Cambridge 1918, passim;O. Bertolini, ...
Leggi Tutto
FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] per chiunque voglia studiare il passato dell'Ordine in quelle province. Nel delineare la storia dei singoli conventi, il F. il passato di Bosnia, Erzegovina e Albania terre della Dalmazia romana (Zara 1879) e in particolare la diffusione nel Medioevo ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...