FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] e nominò il F. suo vicario generale in Curia romana e in tutta Italia, eccettuati i luoghi dell' luglio 1439 e il 22 luglio 1451. Il registro Dd. 6, diviso per province, documenta il generalato dal luglio 1451 al maggio 1459 ai ff. 1-8r, 16v ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] (1873-81), accompagnati da conferenze episcopali nella provincia. Era una linea dinamica che intendeva rinnovare una posizione assai delicata, sia nei confronti della suprema autorità romana, sia con gli oppositori annidati in seno al clero, ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] alla fazione guelfa o ghibellina; liberò la provincia da assassini e criminali e ricondusse sotto l et de Clément VII, Paris 1933, pp. 266 s.; F. Ascarelli, Le cinquecentine romane, Milano 1972, pp. 162, 310; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] delle condizioni della città e della provincia sia sotto il profilo urbanistico sia L. Pásztor, Ercole Consalvi prosegretario del conclave di Venezia, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), pp. 99-187; L. von Pastor, Storia dei ...
Leggi Tutto
CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] fu nominato procuratore generale dell'Ordine e definitore per la sua provincia al capitolo di Siena dello stesso anno. Già intorno al di canonizzazione del Ferreri, unica rimasta dopo che quella romana andò distrutta durante il sacco di Roma.
Fonti e ...
Leggi Tutto
FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] corrispondente press'a poco all'attuale provincia di Macerata.
I registri illustrano efficacemente 177-184; M. Monaco, Due eminenti prelati della diocesi aprutina al servizio della Curia romana nel XV secolo: S. de Lellis da Teramo et A. F. da Ancona, ...
Leggi Tutto
CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] pontificato il 29 agosto segnò il suo ingresso ufficiale nella Curia romana. Il 12 settembre, pochi giorni dopo la sua elezione, il privilegiata e tanto più invidiabile per un prelato di provincia dagli oscuri natali, il C. non seppe accontentarsi. ...
Leggi Tutto
DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] , Orbis Seraphicus, II, Firenze 1886, pp. 238-243, 264 ss., 347, 357-360; B. Spila, Memorie storiche della Provincia riformata romana, II, Roma 1896, pp. 14, 233-241; C. Beccari, Rerum Aethiopicarum scriptores occidentales inediti, I, Roma 1903, pp ...
Leggi Tutto
FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] e cardinale, il F. trovò un potente appoggio nella Curia romana.
Il 22 giugno 1855 la diocesi di Foggia, separata da mons. G. Carafa, Fasano 1976, pp. 15-45 (poi in La provincia e l'umanità. Saggi di storia intellettuale e civile, Roma 1982, pp. ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] in Alba lulia, cercava protezione presso i gesuiti della provincia di Polonia e perfino presso la S. Sede.
1938, pp. 584 s.; III, Krakow 1950, pp. 72 s.; Documenta Romana historiae Societatis Iesu in regnis olim Corona Hungarica unitis, a cura di L. ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...