CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] il C., più semplicemente, essa sarebbe derivata da quelli gallico-romana in uso nel secolo XIII in Francia, ove l'Ordine questo Regno..., Napoli 1822; S. Gatti, Elogi d'uomini ill. delle province napol., I, Napoli 1832, pp. 125-151; E. De Tipaldo, ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] 1785), un manuale di epigrafia e numismatica romana frutto di anni di personali ricerche, le diciotto volumetti di una Geografia universale divisa in stati e provincie.
Trasferitosi per le cagionevoli condizioni di salute nella casa natale ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] Salonen, The Penitentiary as a well of grace in the late Middle Ages: the example of the province of Uppsala 1448-1527, Helsinki 2001, pp. 79, 81, 91; The Roman Curia, the Apostolic Penitentiary and the "partes" in the later Middle Ages, a cura di K ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] , Torino 1889, p. 107; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Paris 1927, p. 64; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, III, Roma 1971, pp. 94, 146; F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento. Il tramonto ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] chiesa di Grado sia le chiese e gli ospedali della provincia istriana, ed era infine riparato in territorio longobardo, nel l'uno a Grado, in territorio bizantino, e di osservanza romana, l'altro ad Aquileia, in territorio longobardo, e di fede ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] cismontana, carica che gli consentiva di regolare l'indirizzo della riforma nelle province italiane e di esercitare più diretta influenza sulla Curia romana.
Con la vittoria conseguita sui riformati, le preoccupazioni unitarie di B. cambiarono ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] Sant’Andrea, nella borgata del Trullo, nella periferia romana. In questa sede, oltre ad assistere i terapeutiche, Picchi avviò, soprattutto a Roma e nella provincia, programmi serali per adulti lavoratori tossicodipendenti, servizi di ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] canonisti del Sacro Collegio e di compiacere i Romani conferendo la porpora al membro di un'antica famiglia Lodi, Milano 1965, pp. 217-19; E. Cattaneo, Il primo concilio provinc. milanese, in Il concilio di Trento e la Riforma tridentina, Roma 1965 ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] : "Quando la rivoluzione del 1859 sottrasse quelle province al dominio della Santa Sede, egli poté dapprima 6, 9 s., 12, 15, 17; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, III, Roma 1971, ad ind.; ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] meno false di ripresa del giacobinismo, soprattutto nella provincia, e di un preteso armistizio stipulato tra Francia del 1799 a Roma. I processi della Giunta di Stato, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XXIII (1969), pp. 167-175; M. ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...