ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] papa Gelasio II restituiva all'arcivescovo Gualtiero, che aveva ristabilito l'obbedienza romana in Ravenna, la supremazia metropolitica sulle diocesi della sua provincia ecclesiastica, e quindi anche su Bologna, compresi i diritti di consacrazione e ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] alla guida dell'Ordine, fu nominato ministro della nuova provincia di Sassonia e conservò l'incarico fino al 1239, lo , in A. Fliche - Ch. Thouzellier - Y. Azais, La Cristianità romana (1198-1274), Torino 1968, pp. 659-681; L. Pisanu, Innocenzo ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] in Dalmazia nel tentativo di placare i disaccordi tra questa provincia e quella della Bosnia.
Gli anni in cui M. ricoprì da Capestrano, di avere relazioni poco chiare con la Curia romana e di aver scritto contro di lui un "libello" diffamatorio ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] all'opposizione parlamentare di sinistra, la Curia romana, parimenti animata dall'intento di combattere il 94, 117, 119, 121, 155 s.; G. Griseri, Il 1848 nella provincia piemontese. "Memorie storiche" di Simone Viara, Cuneo 1982, passim; B. Gariglio ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] certe fino alla nomina a vicecancelliere di Santa Romana Chiesa nel 1244; ma potrebbe essere identificato con non altrimenti nota se non per il fatto che i domenicani della provincia di Roma nel 1284 volevano adoperarla nelle loro lezioni e dispute. ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] si impegnavano a prestargli obbedienza sottomettendosi alla Chiesa romana; analogo giuramento pretese poi e ottenne dai a G., allora e fino al 1251 inquisitore nella provincia di Lombardia, una lettera riguardante la riconciliazione degli eretici ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] intesi a spiegare alla luce della dottrina romana gli avvenimenti politico-ecclesiastici del tempo degli oblati di Maria Vergine, Torino 1906; A. Monti, La Compagnia di Gesù nella provincia torinese, Torino 1915-20, III, pp. 273-278, 355, 501 s.; C. ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] Bolsena.
In quegli anni il F. era a capo della provincia del Patrimonio in qualità di rettore e si può pensare che del Patrimonio a Giovanni XXII in Avignone, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XVIII (1895), pp. 447-467; L. Fumi, Eretici ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] la titolarità della giurisdizione criminale a Roma e provincia e la direzione della polizia di tutto lo 147, 219, 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La questione romana, Bologna 1929, I, p. 77; II, pp. 8 s., 198 s., 216, 232; ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Aquileia e Grado, in seguito alla scissione dell'antica provincia aquileiese fra le due metropoli. La tensione si faceva sentire in territorio franco, quasi certamente senza che l'indagine romana avesse potuto aver luogo. Il cronista di Moyenmoutier ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...