AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] ), aveva creato egli stesso una nuova vasta provincia ecclesiastica nella penisola balcanica, indipendente da superiori in S. Pietro, il 20 settembre (giorno in cui la liturgia romana ne celebra il nome) dello stesso anno.
Casi di esercizio concreto ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] , si fermò alcuni giorni a Ravenna, un'ambasceria dei Romani lo raggiunse per informarlo della morte di Giovanni XV. Dopo Capua e ben ventisei vescovi. La grande maggioranza proveniva dalla provincia ecclesiastica di Roma e dal resto dell'Italia, ma ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] . II si oppose al pagamento delle imposte che gravavano sui patrimoni e i contadini della Chiesa romana, incitando forse alla disobbedienza fiscale "l'intera provincia d'Italia" e la stessa città di Roma. La reazione del governo bizantino fu violenta ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] 243; P. F. Kehr, Italia pontificia..., V, Aemilia sive provincia Ravennae, Berolini 1961, pp. 7 s., 34, 77; Th. nell'Alto Medioevo sino alla fine dei sec. VIII, in Arch. della Società romana di storia Patria, LXX (1947), pp. 18, 58, 85, 89, 107 ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] quella degli altri. Dal 1837 partecipò alla guerra a fianco della provincia brasiliana ribelle di Rio Grande do Sul. Nel 1841 passò a
La difesa di Roma. Proclamata con Mazzini la Repubblica Romana nel febbraio del 1849, gli fu affidata la difesa di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] là del solido, ma chiuso, cerchio di quella provincia i problemi del cattolicesimo sociale e politico, nel loro era trasferita la famiglia. Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno di studi a Vienna, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] era anche stato al centro dell'attenzione della Sede apostolica, se non altro in quanto parte integrante della provincia ecclesiastica romana. Persino nella prima metà del sec. X, quando Roma conobbe un periodo di quasi completo isolamento, quel poco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] stampe in nove tomi tra il 1643 e il 1662 non poteva che ricalcare la struttura ecclesiale romana. L’opera era, in effetti, suddivisa in venti Provincie e diocesi che mancavano d’ogni riferimento ai confini dei molteplici Stati nei quali era divisa ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di N. come il frutto di una decisione unanime "dei Romani": il clero, i nobili (il Senato), il popolo. L legittimo). Invece il papa rifiutò nuovamente l'istituzione di una provincia ecclesiastica bretone: la metropoli bretone era Tours, a meno ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] negli anni 1282, 1283, 1284…, in Archivio storico per le province napoletane, I (1876), pp. 85 ss., 275 ss., per la senatoria di Roma e C. d'A., in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXVII (1954), pp 69 ss.; Id., Il R(egistrum) super ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...