Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] fascia costiera, dove si trovano tutti gli altri capoluoghi di provincia e le più popolose città non capoluogo, come Lamezia Terme. e vi diffusero la cultura greca. Né la conquista romana né le invasioni barbariche né gli attacchi arabi riuscirono a ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] comprendesse il Lombardo-Veneto e i ducati, più forse qualche provincia dello Stato della Chiesa. Nel gennaio 1855 stipulò l’alleanza il 17 marzo 1861. Rimaneva irrisolta la «questione romana». Nel suo primo discorso quale presidente del Consiglio del ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] centro del potere il B. ebbe l'abilità di estendere, attraverso le province d'Italia, l'effettivo controllo sugli enti locali con la nomina di dell'Italia dalla Germania nazista scatenò sulla scena romana nuove rivalità intestine. Il B. contrastò la ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] del Contemporaneo, di cui divenne, negli ultimi tempi della Repubblica romana, quasi l'unico estensore. Il 9 genn. 1849 entrò nel deputati eletti con il maggior numero di voti in ciascuna provincia.
Il 17 apr. 1849 presentò all'assemblea il progetto ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] il libro riflette da una parte la stanchezza della provincia francese e la scarsa partecipazione alla guerra, dall'altra nel 1849, come nel giudizio sui rapporti tra la Repubblica romana e gli altri governi rivoluzionari, o sul contrasto Mazzini- ...
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Adriano
Daniela Motta
Un imperatore romano amante della pace
L'impero di Adriano si caratterizza come un ventennio di sostanziale cambiamento rispetto a quello del predecessore Traiano. Ispirandosi [...] agli antichi ideali di pace, l'imperatore preferì consolidare i confini piuttosto che fare nuove conquiste; viaggiò moltissimo nelle provinceromane, ricostruendo e abbellendo le città. La sua fama presso antichi e moderni è legata anche alla sua ...
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Orvieto
Cittadina in prov. di Terni. Centro etrusco importante, identificabile con Volsinii Geteres, O. mantenne in età romana la primitiva floridezza economica, specialmente basata sulla produzione [...] Pio II (1460). Nei secoli successivi la città mutò le sue libertà comunali con la dignità di capoluogo della quinta provincia dello Stato pontificio, fino al 1798; dopo la parentesi napoleonica fu incorporata alla delegazione di Viterbo, e nel 1831 ...
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Friuli-Venezia Giulia
Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale.
Friuli
(dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Le fonti attestano la penetrazione nel 4°-3° sec. [...] celti, nel 181 a.C. fu fondata in Friuli la colonia romana di Aquileia, che divenne centro di civiltà per tutta la regione e Friuli udinese fu unito all’Italia nel 1866, la provincia goriziana nel 1918. La Costituzione italiana del 1947 ha incluso ...
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Asia Minore
Termine geografico utilizzato per designare l’area occidentale del Continente asiatico delimitata dall’Egeo e dall’Eufrate. Nel periodo greco-romano l’area conosce una fase di notevole sviluppo [...] e Ponto. Queste zone furono influenzate sia dalla cultura greco-romana sia dalla civiltà persiana. L’influsso greco ha inizio con l’orientale; la diocesi asiana era costituita da sette province (Phrygia prima, Phrygia secunda, Asia, Lydia, Caria, ...
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Saffi, Aurelio
Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Laureatosi in giurisprudenza a Ferrara, per compiere la pratica forense si trasferì a Roma. Qui iniziò anche a dedicarsi [...] 1845 vi fu eletto consigliere comunale e poi segretario della provincia. Di idee liberali, accolse con entusiasmo le prime dell’8 e 9 febbraio in cui fu proclamata la Repubblica romana. Due giorni dopo fu nominato ministro dell’Interno e, il ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...