GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] giurisdizionali. Durante il soggiorno a Siena della Curia romana, nel 1443, il cardinale Domenico Capranica notò il Firenze (dal carteggio familiare), in Arch. stor. per le provincie napoletane, LXV (1940), pp. 285-287; Documentos sobre relaciones ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di Dardania. Nella lettera ai vescovi 379-81, 422 s.
P. Charanis, Church and State in the Later Roman Empire: The Religious Policy of Anastasius the First, 491-518, Tessalonike 1974², ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] maggiore peso realizzati per l’«Archivio storico per le province napoletane») le premesse dell’ampio studio su Il Regno imbarcarsi in maniera avventurosa per andare a difendere la Repubblica romana, poi, nel 1854, durante la Guerra di Crimea, ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] maggiori giacobini teramani.
Nel Notamento dei rei di Stato della provincia di Teramo redatto dal Rodio nell'ottobre 1801 il D. si contiene saggi sulle denominazioni italiche e sulla colonizzazione romana, sulla rete viaria consolare e municipale e ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] altro; fu così che in tutte e tre le province da lui amministrate, credendo e facendo credere che , III, Napoli 1960, pp. 5-14; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad ind.; N. Nada, Nel centenario della ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] , tra la soddisfazione di larga parte dell'opinione pubblica romana, specie moderata, e il vivo disappunto di Giolitti, che messo a confronto con quello di D. Farini); V.G. Pacifici, La provincia nel Regno d'Italia, Roma 1995, pp. 482, 487; M. Casella ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] di S. vi erano stati Giovanni V, un siro della provincia d'Antiochia, i due siciliani Agatone e Leone II, e Conone del Passato", 6, 1951, p. 137; G. Ferrari, Early Roman Monasteries. Notes for the History of the Monasteries and Convents at Rome from ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] e Camerino, il 23 marzo riceveva dal governo delle Provincie unite, rifugiatosi proprio ad Ancona, il titolo di 406 s.; R. Quazza, Pio IX e M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, II, Modena 1954, ad Indicem. Sulla partecipazione al governo Troya ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] continuazione di prosperità per conseguire l'acquisto di quella provincia". Poi la morte della zarina Elisabetta, l'effimero regno 22 febbr. 1767. Ne conseguì l'abbandono della legazione romana, dove però, con clamorosa procedura, venne a sostituirlo ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] ("a ceteris coepiscopis nostris in eadem provincia constitutis"): se il ricorso a Cipriano, motivato dal prestigio del personaggio e/o della sede cui presiedeva, era stato un fatto sporadico, la Sede romana era apparsa ai vescovi della Gallia la ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...