MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] Roma-Bari 1974, ad ind.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad ind.; G.B. Furiozzi, , Roma 1988, ad ind.; E. Stancati, Cosenza e la sua provincia dall'Unità al fascismo, Cosenza 1988, ad ind.; L. Mercuri, ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] è tutt’altro che sicura.
Paulicio resse con equilibrio la provincia affidatagli anche se sotto il suo governo è ricordato un culto delle immagini sacre fortemente osteggiato dalla Chiesa romana. Partendo dall’assunto dell’inaffidabilità dei cataloghi ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] Laghi), attaccando G. Giolitti sullo scandalo della Banca romana e, soprattutto, rivendicando a più riprese una conversione su di lui, in Felice da Mareto, Bibliografia generale delle antiche provincie parmensi, I-II, Parma, 1973-74, ad nomen. Necr. ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] per il gruppo dirigente liberale scosso dallo scandalo della Banca romana, il D. divenne uno dei nuovi leaders della Destra come degli altri e da cui sono esclusi i capoluoghi di provincia e di circondario.
Il vivo interesse sempre mostrato dal D. ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] ritenendosi danneggiato dall'amico e non adeguatamente sostenuto dai dirigenti romani, con i quali comunque rimase in stretta corrispondenza, si stabilì con la famiglia a Contigliano, in provincia di Rieti. Di lì, a diretto contatto con le autorità ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] finanziario, ma la vicenda della Banca romana determinò un nuovo allontanamento. Il comportamento di Roma-Bari 1970, p. 333; A.A. Mola, Stampa e vita pubblica di provincia nell'età giolittiana 1882-1914, Milano 1971, pp. 117, 133, 230, 278; S ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] , alla fine intesosi con il papa Eugenio IV, che lo aveva creato suo vicario nella Marca e gonfaloniere di S. Romana Chiesa. Nell'agosto del 1435, nella piana di Colfiorito presso Camerino le truppe del Fortebracci erano state annientate dall'armata ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] e il mantenimento dell'ordine.
Già eletto il 31 genn. 1849 dalla città e provincia di Ravenna rappresentante del popolo nell'Assemblea costituente romana, dopo la proclamazione della Repubblica il G. fu nominato ministro delle Finanze nel governo ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] ampi poteri di provvedere all'approvvigionamento della provincia di Campagna.
Elevato al soglio pontificio della città di Tivoli..., Tivoli 1927, pp. 418-420; D. Angeli,Storia romana di trent'anni, I,Tramonto di secolo, in Il Marzocco, XXXIII (1928), ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] d'invasione borboniche penetrate dal Sud nel territorio della Repubblica Romana. Per quel che se ne sa, non si segnalò però sentirsi poi in grado di assumere il comando militare della provincia che pure gli era stato offerto. Non rinunziò tuttavia ad ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...