MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana. Atti del II Convegno di studi risorgimentali, 1970, a cura 532; L. Vanzetto, I "blocchi popolari" in provincia di Treviso, in Il Comune democratico. Riccardo Dalle Mole ...
Leggi Tutto
BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] Bologna del prolegato conte Spada. Rimase in tale ufficio pure dopo la proclamazione della Repubblica romana e la nomina di Carlo Berti Pichat a preside della provincia di Bologna. Chiamato a Roma il Berti Pichat in qualità di ministro dell'Interno ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] contingente di duecento soldati al preside della provincia di Principato Ultra, per aiutarlo a 11, 18 s., 101, 121, 123, 1771, 334 ss., 339; G. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cron. polit. e relig. nelle lettere a F. Pignatelli, a cura ...
Leggi Tutto
FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] , organizzò con i suoi uomini il corpo di Cacciatori romani a Torre Alfina, fortificando quella importante posizione. Agli ordini per essere infine nominato commissario prodittatoriale della provincia di Viterbo.
Chiusasi fallimentarmente dopo Mentana ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] Torriani.
Nel 1305, quando una ambasciata inviata dai Romani giunse a Milano richiedendo la designazione di una Mediolani 1641, pp. 52 s.; G. F. Palladio Degli Olivi, Histone della provincia del Friuli, Udine 1660, I, p. 268; F. A. Vitale, Storia ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] , La classe dirigente a Sassari da Giolitti a Mussolini, Cagliari 1979, pp. 155 s.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; G. Sabbatucci, La stampa del combattentismo (1918-1925), Bologna 1980, pp. 39 ...
Leggi Tutto
EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] con la città omonima nella provincia di Salerno. Non si conosce la sua data di nascita che tuttavia va collocata intorno al 1200.
Nel 1244 Marino esercitava la funzione di vicecancelliere della Curia romana e fu dal 1252 al 1257 arcivescovo eletto di ...
Leggi Tutto
PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] loro cognomen toponomasticum derivava da Paludis, l'attuale Padula in provincia di Salerno. Guglielmo era già morto nel 1184, quando . Nel 1245 portò nuovamente le sue truppe nella Campagna Romana.
Nel volgere di pochi mesi il potere imperiale in ...
Leggi Tutto
CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] Bari sotto l'aspetto storico,economico e naturale, pubblicazione della provincia di Bari per l'Esposizione universale di Parigi, Trani 1900, Italia, ossia dei contributi che la civiltà romana ricevette da quella meridionale preesistente, dalla Magna ...
Leggi Tutto
CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] nella prospettiva di un'azione comune, con la Repubblica romana, uno dei cui dirigenti era divenuto il Saliceti, suo nominato, con decreto del 10 luglio 1860, intendente della provincia di Avellino. Assai breve fu il periodo della sua ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...