BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] e Aquino erano a diretto contatto con la provincia ecclesiastica d'Abruzzo, donde prevalentemente partivano le scorrerie Alessandro VIII, sollecitato dal B. e dagli influenti amici romani della famiglia, decise di graziare il feudatario napoletano.
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] a quella citata, si ricordano: Belluno e la sua provincia, in Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, II, Milano Il senatore Giuseppe Giacomo Alvisi, Castelfranco Veneto 1894; M. Quilici, Banca Romana, Milano-Verona 1935, pp. 61-65, 366 s. e passim; ...
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BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] successivamente svolse a Roma opera moderatrice. Caduta la Repubblica romana, tornò per qualche tempo a Bologna, poi espatriò in il regime pontificio. Nominato subito consigliere dell'Intendenza (provincia) di Bologna, il 28 agosto fu eletto deputato ...
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BRANCA, Stefano della
Peter Partner
Nato nell'ultimo decennio del sec. XIV da nobile e rinomata famiglia eugubina, il B. entrò al servizio dell'amministrazione pontificia probabilmente in seguito a [...] gli venivano attribuiti tutti i poteri normalmente assegnati al rettore della provincia.
Tale somma di incarichi e di poteri era senza dubbio V, di restaurare il potere fiscale della Curia romana nelle terre di dominio pontificio, e di preparare ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] si distinse particolarmente, sì da divenire membro del Tribunale della Rota Romana. Dopo l'arrivo dei Francesi, l'A. partecipò vivacemente alla vita politica della sua provincia, ispirando la sua attività a principi di moderato riformismo: fu eletto ...
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romanizzazione
Viene così indicato tradizionalmente il processo di assimilazione e integrazione delle popolazioni di volta in volta assoggettate dai romani. Come molte categorie storiografiche, il concetto [...] di resistenza alla r. riscontrabili praticamente in ogni provincia dell’impero, cominciano ad affiorare dagli anni Trenta del insistere, più che sui segni esteriori della presenza romana al di fuori dell’Italia, sulle modalità di sopravvivenza ...
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BOFONDI, Pio
Alceo Riosa
Nacque a Forlì il 19 genn. 1799, fratello di Giuseppe. Si dedicò fin da giovane a studi economici e letterari, e partecipò attivamente alla vita politica. L'8 ott. 1831 fu eletto [...] Forlì il suo volume Sulle statistiche industriali in provincia di Forlì,Ragionamenti. Nel 1847, in occasione -1832) Forlì 1934, p. 111; D. Demarco, Pio IX e la rivoluzione romana del 1848, Modena 1947, p. 78; A. Mambelli, I Forlivesi nel Risorgimento ...
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Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] ritirò nelle sue proprietà di Locate di Trivulzi, in provincia di Milano, dove si impegnò in opere di di Roma del 1849 diresse gli ospedali militari. Caduta la Repubblica romana, partì per l’Asia minore, che descrisse nel volume Asie mineure ...
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Gheldria
Provincia dei Paesi Bassi. Al tempo dell’occupazione romana, la regione era abitata dai batavi i quali, dopo la ritirata dei romani, si trasferirono verso S. Sottoposta quindi alla sovranità [...] dei Merovingi e dei Carolingi, la G. divenne nell’843, con il Trattato di Verdun, parte della Lotaringia; nell’879, in seguito al Trattato di Mersen, fu annessa alla Francia orientale. Costituita in contea ...
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Leon
León
Città della Spagna nordoccid., capol. della provincia omonima, nella comunità autonoma di Castiglia-León. È da identificare con la romana Legio, che fu sede della Legio VII Gemina Pia Felix [...] creata da Galba nel 68 d.C. e residenza del legato per le Asturie e la Galizia. Presa dagli arabi nel 717, divenne definitivamente cristiana nell’882; dal 910 al 1230 fu capitale del regno omonimo (➔ León). ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...