LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] L., che fu una tra le figure più autorevoli della Curia romana, sono state in passato proposte diverse località tra le quali affidatogli dal pontefice di curare nel Principato di Acaia, nella provincia del Principato di Atene, nell'isola di Creta e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] città, Ladislao ottenne per cinque anni il rettorato della provincia di Campagna e Marittima, che il sovrano affidò morte del pontefice interruppe la formazione di una possibile egemonia romana nello sviluppo della cultura umanistica.
I. VII morì a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] romano, e di settantatré vescovi provenienti da tutte le province del Regno. Il concilio condannò il "sinodo del pontefice, e non la consacrazione - stabilita dalla Constitutio Romana dell'imperatore Lotario, emanata nell'824, e allora ripresa ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] alcuni temi legati al suo tempo, quali la questione romana, il voto dei cattolici, la polemica contro "gli errori dal… p. M. L. …, Roma 1862; Lettere edificanti della provincia napoletana della Compagnia di Gesù, in LaCiviltà cattolica, s. 4, 1883 ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] "La gioventù ravveduta" e "Sette dormienti"; insieme con A. Algeri (futuro console) nel 1826 fu a capo della "Repubblica Romana", una società segreta nata a Palermo ed estesa a Messina, dove prese forma di circolo politico-letterario con un regolare ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] il 15 gennaio 1599, volle essere sepolto nella loro chiesa romana di S. Biagio all’Anello (di cui aveva rivestito Roma 1988, pp. 53, 123; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L’amministrazione della Legazione di Bologna durante il Regno di Sisto V (1585 ...
Leggi Tutto
COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] 1785), un manuale di epigrafia e numismatica romana frutto di anni di personali ricerche, le diciotto volumetti di una Geografia universale divisa in stati e provincie.
Trasferitosi per le cagionevoli condizioni di salute nella casa natale ...
Leggi Tutto
CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] l'arresto e l'inchiesta cui fusottoposto il C. a Roma nel 1794, sono state in gran parte pubblicati da C. Trasselli, Processi politici romani dal 1792 al 1798, in Rass. stor. del Risorg., XXV (1938), II, pp. 1504-1509; 12, pp. 1620-1626. Per la sua ...
Leggi Tutto
PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] e, in seguito alla delazione di Gino Crescentini, il 29 gennaio 1944 egli fu arrestato e condotto alla sede romana della polizia germanica di sicurezza, la Sicherheits Polizei (SIPO), in via Tasso. Rinchiuso nella cella n. 13, sottoposto a ...
Leggi Tutto
CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] senza data); nel giugno del 1382 è già priore della provincia di Roma, e, secondo la sua iscrizione sepolcrale, alla . Dopo l'assedio di Molara e di Rocca di Papa, i Romani però lo sospettarono di intesa con gli avversari e lo giustiziarono il ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...