OLIVETO CITRA
P. C. Sestieri
Località in provincia di Salerno, a non molta distanza da Eboli, in una posizione elevata, da cui si domina l'alta valle del Sele. Numerose e vaste necropoli di varie epoche [...] . I resti sul terreno - blocchi, frammenti di tegole e di vasi grezzi - non permettono di risalire ad epoche più antiche della romana, ma trovamenti sporadici di oggetti del III sec. e di monete del V sec. a. C., fanno pensare alla possibilità di ...
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LUCERA (Luceria Apula; Λουκερια o Λουκαρία o Νουκερία ᾿Απουλῶν)
G. Cressedi*
Piccola città in provincia di Foggia, situata nella parte occidentale del Tavoliere pugliese. Anticamente città àpula, la [...] volta nel 326 a. C. a fianco di Roma durante la seconda guerra sannitica: tra l'altro ospita e rifornisce i Romani spogliati alle forche caudine. Un ruolo di primo piano continua a mantenere durante le guerre sannitiche, due volte cade in potere dei ...
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Vedi SESTINO dell'anno: 1966 - 1997
SESTINO (Sestinum)
A. Talocchini
Centro abitato antico, situato sopra una collina, nell'alta valle del Foglia (l'antico Pisaurus), alla confluenza del torrente Seminico [...] costituisce una propaggine sul versante adriatico della provincia di Arezzo. Nelle fonti antiche è II A, 1923, c. 1884, s. v. Sestinum; G. Maetzke, Sestinum. Italia Romana Municipî e Colonie, S. II, vol. I, Roma 1940 (con bibliografia completa); id ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Lucera
Laura Buccino
Lucera
Città daunia (gr. Λουκερία, Λουκαρία, Νουκερία Ἀπουλῶν; lat. Luceria, Luceriae, Luceria Apula) nella Puglia settentrionale, in provincia [...] a.C. Actes du Colloque International (Rome, 1er - 3 février 1990), Bruxelles - Roma 1991, pp. 109-24.
Ead., Gli scavi delle terme romane di Piazza San Matteo a Lucera. I dati d’archivio, in Taras, 12, 1 (1992), pp. 161-67.
A.G. Blundo, Testimonianze ...
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Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (v. vol. ii, p. 173)
B. Sciarra
Museo. - Il Museo Provinciale di B., che s'intitola a Francesco Ribezzo, noto glottologo brindisino, iniziatore degli [...] quasi tutto il materiale archeologico di B. e provincia, già sparso tra collezioni pubbliche e private come è sistemata in questa stessa sala e comprende monete greche, romane e medievali. La piccola sezione di monete medievali comprende infine pezzi ...
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UGENTO (Uzentum; Οὔξεντον)
N. Degrassi
Centro messapico, poi municipio romano (Plin., Nat. hist., iii, 11, 105) sulla costa occidentale del Salento, ricordato nella Tabula Peutingeriana e dagli Itinerarî [...] luogo di rinvenimento a Taranto.
Bibl.: C. De Giorgi, La Provincia di Lecce, Lecce 1919, p. 197 ss.; P. Urso, Milano 1960, pp. 215-221; G. Susini, Fonti per la storia greca e romana del Salento, Bologna 1962, passim e soprattutto pp. 53-55; 77-79; ...
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CAVA dei TIRRENI
G. d'Henry
Abbazia della Trinità. L'Abbazia della SS. Trinità, presso Cava dei Tirreni, fu fondata nel 1011 dall'abate cluniacense Alferio, il quale nel 1019 vi fece costruire la Chiesa; [...] cenobio.
L'abbazia venne costruita nei pressi di una villa romana appartenente alla gens Metella, di cui avanzano alcuni ruderi, di Cava dei Tirreni, Salerno 1894; C. Carucci, La Provincia di Salerno dai tempi più remoti al tramonto della fortuna ...
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CELEIA
G. Novak
D. Adamesteanu
H. Kermer
Centro militare e civile del Norico. Oggi Cilli (Celje), in Jugoslavia (Slovenia).
La sua funzione sulla grande arteria che da Aquileia conduceva a Carnuntum, [...] Ottimo Massimo, Marte, Vulcano, la Fortuna, la dea della città Celeia, la dea della provincia Noreia (v.) ed Epona.
Sono stati messi in luce numerosi resti di edifici romani con bei pavimenti a mosaico e impianti per il riscaldamento. I ruderi di una ...
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NUMANA
N. Alfieri
Antico centro piceno sorto dal villaggio neolitico sulle alture di Montecolombo e sceso nell'Età del Ferro a ridosso del porticciolo naturale ricavato in uno sperone digradante del [...] il sec. IV a. C.; ché la crescente importanza di Ancona e la conquista romana ridussero il vetusto centro a modesta cittadina di provincia, della quale terremoti, frane e distruzioni cancellarono quasi le vestigia. Notevole peraltro la stele ...
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Vedi SIVIGLIA dell'anno: 1966 - 1973
SIVIGLIA (v. vol. vii, pp. 361-362)
A. Balil
In località El Carambolo, appartenente oggi al comune di S. benché in area dell'antica Hispanis, è stato accertato, sul [...] avorio d'arte fenicia, una interessante sezione di sculture preromane provenienti dall'area della provincia di S. e una sezione d'arte romana. In massima parte i pezzi romani provengono dai diversi scavi di Italica. I più notevoli, oltre i ritratti ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...