MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fama del M., universalmente nota con il titolo che gli applicò la stampa romana di A. Blado (Il principe, 1532), è invece fissata entro termini a causa delle aspre lotte di fazione in corso in quella provincia.
Alla fine di agosto, il M. si recò a ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Roma si può cogliere in un'allocuzione rivolta dal papa ai parroci romani nel 1764 (Due allocuzioni inedite di S. S. Clemente XIII ai forni e del massiccio afflusso di affamati dalle province, cominciarono ad arrivare i primi carichi di grano ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] nel Sud della Francia, aveva promosso la riconciliazione con la Chiesa romana, tra 1208 e 1209, di una parte dei poveri di lettera indirizzata a frate Gregorio da Napoli, Ministro della provincia minoritica di Francia, in cui egli prospettava in ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] catastali iniziati sotto Benedetto XIII, per la provincia di Urbino, "ragguagliati a stima e misura card. F. Tamburini, a cura di B. Trifone, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIV(1911), pp. 35-73. Sull'episcopato bolognese: I. Vittori, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] era stato nominato dai "costituzionali" capo politico della provincia di Pinerolo; dopo la repressione del moto fu esule che aveva portato alla luce le gravi irregolarità della Banca romana - la quale aveva emesso abusivamente decine di milioni in ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] determinò il destino come cortigiano.
Nella Firenze repubblicana e poi provincia medicea soggetta a Leone X il B. visse fino al registra a più riprese nell'intero arco della corrispondenza romana del Berni.
Di ritorno dall'esilio abruzzese, sullo ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] imperiale lo aveva del resto ben accolto: il re dei Romani Ferdinando e la regina Maria d'Ungheria lo aiutarono spesso gli affari interni francesi si fece nettamente più marcata: le province meridionali del regno erano ormai in aperta rivolta. D'altro ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] fatto che dopo questa investitura il titolo di re dei Romani, fino ad allora attribuito a F., non e più riportato con la quale si era propagata. La rapida riconquista delle province fu accompagnata da processi contro i feudatari e le città traditori ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Benedetto X, Giovanni vescovo di Velletri. Insieme con i cardinali che non avevano accettato il colpo di mano dei nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò per l'elezione di un papa legittimo, che fu scelto nella persona ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] cambio favori e privilegi, fra cui, ancora una volta, l'incarico di segretario papale.
Il 12 genn. 1475 tenne la prima lezione romana con grande plauso degli ascoltatori; ma l'ambiente accademico non era fra i più congeniali al F. dal momento che vi ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...