PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] San Domenico dell’Aquila dallo stesso capitolo provinciale di Roma (p. 108).
Con la divisione della Provinciaromana e la creazione della Provincia Regni per opera di Celestino V con la bolla Clara Ordinis fratrum Praedicatorum religio (1° settembre ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] a Cori l'abito religioso dei minori osservanti e adottò il nome di Marcellino da Civezza ascrivendosi nella provinciaromana dell'Ordine. Compiuti i corsi filosofici a Tivoli, frequentò quelli teologici nel rinomato studium francescano di Lucca, dove ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] 1742, p. 388; O Tommasini, Documenti relativi a Stefano Porcari, in Arch. della Società romana di storia patria, III (1880), pp. 63-70; Necrologi e libri affini della provinciaromana, I, a cura di P. Egidi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] del '32. Tornato a Roma (1650), il D. ricoprì dapprima, per sei anni, la carica di definitore dell'Ordine per la provinciaromana e fu poi eletto (1656) procuratore generale e priore del convento dei SS. Giovanni e Paolo. Nel 1656 ancora un impegno ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] curò negli anni la raccolta di una vasta biblioteca privata specializzata nel problemi delle campagne della provinciaromana: libri, articoli, opuscoli, ma anche manoscritti e documenti di notevole interesse storico. Strettamente connessi con questa ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] si accenna alla denuncia sporta al locale S. Uffizio dal figlio dell'H., fra Paolo, al tempo appartenente alla provinciaromana dei domenicani, relativa ad alcuni libri ebraici contenenti "bestemmie profane" contro Gesù, che fra Paolo aveva scoperto ...
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GILIJ, Filippo Salvatore (anche Gili, Gilii, Gilj, Gilli; Gilij, la forma più usata, è accolta dal Sommervogel e nel frontespizio del Saggio; l'atto di battesimo reca De Giliis)
Guido Gregorio Fagioli [...] , di casato incerto (probabilmente Marignoli). Sulla prima formazione nulla risulta; il 28 ag. 1740 fu ammesso nella provinciaromana della Compagnia di Gesù; destinato già nel 1741, quando ancora studiava nelle scuole della Compagnia, alle missioni ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] , se consentirono al Pisotti di colpire il movimento riformatore in seno alla Tamiglia osservante, in particolare nella provinciaromana, non ebbero alcuna efficacia nei confronti dei cappuccini. Infine, il 2 dic. 1531,il breve Cumautem, ingiungendo ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] 82; E. Zocca, La basilica dei Ss. XII Apostoli in Roma, Roma 1959, pp. 64, 96, 146; B. Teulli Coccia, La provinciaromana dei frati minori..., Roma 1967, p. 366; A. Pugliese - S. Rigano, Martino Lunghi il Giovane architetto, in Architettura barocca a ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] Études sur quelques manuscrits de Rome et de Paris, Paris 1899, pp. 102 s., n. 15 s.; Necrologi e libri affini della provinciaRomana, I, a cura di P. Egidi, Roma 1908, p. 61; J.M. Brixius, Die Mitglieder des Kardinalkollegiums von 1130-1181, Berlin ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...