DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] a Roma quale procuratore generale dell'Ordine presso la Curia romana ed ottenne in quell'occasione la conferma, da parte di a Roma.
Nel 1468 ricopriva l'incarico di provinciale della provincia di S. Antonio. In quello stesso anno il ministro generale ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] nulla sappiamo. Quasi certamente attendeva alla stesura della Romana veritas contra haereticos, qui pubblicata nel 1658. tutti i biografi riferiscono). Nella cittadina della Capitanata (odierna provincia di Foggia), dove giunse il 22 marzo 1670, ...
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ALBANI, Giuseppe Andrea
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Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] i moti rivoluzionari a Bologna e in altre province dello Stato pontificio e, dopo l'intervento N. Nada, L'Austria e la Questione romana dalla rivoluzione di luglio alla fine della Con ferenza diplomatica romana (agosto 1830-luglio 1831), Torino 1953, ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] 1640, p. 66; V. M. Fontana, Sacrum theatrum dominicanum, Romae 1666, pp. 109, 188, 192, 325; Id., De Romanaprovincia ordinis praedicatorum, Romae 1670, p. 314; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra sive de episcopis Italiae.... I, Venetiis 1717, col ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] rappresentanti del ceto dei funzionari pontifici di provincia, fedeli al papa ma nello stesso come scriveva uno dei suoi professori. Dal periodo trascorso nell'abbazia romana egli acquisì però una fede profonda, accompagnata da un'inquietudine che ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] elettore del futuro maestro generale, Umberto de Romanis (Buda, 31 maggio 1254); poi di-resse per qualche tempo la provincia domenicana romana. Nominato dal pontefice Alessandro IV, vescovo di Betlemme e legato della S. Sede in Terra Santa, vi giunse ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] suo titolare, Giovanni Fieschi, che era di obbedienza romana, era stato creato da Urbano VI cardinale e amministratore Fu così che gli abitanti dell'Astigiano, divenuto ormai provincia francese, furono obbligati a riconoscere nel campo ecclesiastico l ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] un grande successo anche come predicatore. Provinciale dell'Ordine, resse la provincia di Toscana dal 1446 al 1458; quindi, il 21 nov. 1458 residens", risulta tuttavia che il C. dimorava "in Romana curia ad presens" e da ciò possiamo dedurre la ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] Via a Roma. Nel 1607 era socio provinciale della provincia mantovana: con questa qualifica firmò la prefazione all'opera fu mai stampata; certamente perché una confutazione da parte romana, ritenuta insuperabile, era stata fatta dal Bellarmino e ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] la famiglia del pontefice, tanto da essere considerato, nella Curia romana, più vicino al partito contrario ad Alessandro VI. Ciò nello stesso anno, il pontefice, in visita ufficiale nella provincia del Patrimonio. L'anno seguente Giulio II lo volle ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...