Cadorna, Raffaele
Militare (Milano 1815 - Torino 1897). A diciassette anni uscì dall’Accademia militare di Torino, e dopo otto mesi di servizio come soldato distinto in un reggimento di fanteria, ebbe [...] della carica di ministro della Guerra nel governo provvisorio della Toscana. Nelle difficili contingenze che dovevano portare alle annessioni dell’Italia militari del IV corpo d’esercito nelle provincie già pontificie dal 10 al 30 settembre del ...
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Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] neoguelfe di Gioberti e contestava il progetto di unificazione immediata dell’Italia, si ventilava un «riordinamento di tutte le provincie appartenenti geograficamente all’Italia, preventivamente e segretamente pattuito sulla base di due regni di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] nella Venezia Giulia, Casale Monferrato 1920; C. Battisti, La Venezia Giulia, Novara 1920; O. Marinelli, La divisione dell'Italia in regioni e provincie con particolare riguardo alle Venezie, in Universo, IV (1923), pp. 839-58, 915-54; G. Palese, La ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] provinciedell'Asia Minore, Panfilia, Licia, le provincie di Frigia, ecc. (un'altra parte dell'Asia Minore, composta cioè dellaprovincia d'Asia, dell'Ellesponto e delle ora la più importante città dell'Occidente. Così dell'Italia fu fatta un'unica ...
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GUARDABASSI, Francesco
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
Nato a Perugia il 24 ottobre 1793 da Mariano, che per le sue idee liberali era stato perseguitato e morì in esilio a Pisa nel 1800. Volontario [...] di colonnello della Guardia Nazionale, e poi tornò a cospirare rannodando le fila della "Giovine Italia" nell delle milizie svizzere del pontefice. Esulato di nuovo a Firenze, vi ebbe parte importantissima nella "Commissione Direttiva per le Provincie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] scriptores, e che curò un Catalogo illustrativo dei libri, documenti ed oggetti esposti dalle provinciedell’Emilia e delle Romagne nel Tempio del Risorgimento italiano (3 voll., 1890-1901).
Nel 1897 Fiorini e Casini (anch’egli filologo e letterato ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] dubbi e domande d’istruzioni che da moltissime diocesi comprese nelle province usurpate giungevano alla S. Sede in ordine a vari punti creduto che fosse utile alla causa della Chiesa e al benessere dell’Italia che i Cattolici usassero anche di questo ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] erano diffusi nella Francia settentrionale e in aree della Germania e dell'Italia. Gli strumenti di cui si avvalse la istituzione del "Patrimonium S. Petri" fu il rettorato dellaprovincia. Era stato introdotto già intorno alla metà del XII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] come suo punto di riferimento la descrizione dell’Italia augustea nella Naturalis historia di Plinio (donde la suddivisione in ‘regioni’, contrariamente alla più tradizionale denominazione di provincie). E, tuttavia, rispetto allo schema descrittivo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] le Provincie Napoletane", 111, 1993, pp. 173-212.
K. Pennington, The Prince and the Law, 1200-1600. Sovereignty and Rights in the Western Legal Tradition, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1993.
Origini dello Stato. Processi di formazione statale in Italia ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...