AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] i Borboni di Napoli e le menti e le armi delleprovince napoletane che li sosteneano" (nota agli Studii su la C. Trasselli, Lettere di M. A. ad A. Gallo, in La Sicilia nel Risorgimento italiano, II (1932), pp. 3-13; Id., Sui rapporti fra M. A. e G. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] diseccarle a publico,e privato vantaggio, Roma 1759; [F. Campilli], Racconto stor. della penuria de' grani accaduta in Italia,ed in più nelle provincie del dominio temporale della S. Sede negli anni MDCCLXIII,e MDCCLXIV, Roma 1783; N. M. Nicolai, De ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] memorie della R. Deput. di storia patria per le provinciedelle Marche, II (1905), pp. 423-472; E. Motta, Per la storia della ; G. Chittolini, Città, Comuni e feudi negli Stati dell'Italia centro-settentrionale, Milano 1996; F.M. Vaglienti, Cacce ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] pp. 531-556; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministrativa delleprovinciedell'Emilia, Milano 1965, ad Indicem; G. Astuti, L'unificazione amministrativa del Regno d'Italia, Napoli 1966, pp. 28, 32, 88 ss.; G. Spadolini, Il centenario ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] province meridionali e la crisi dell'agricoltura.
Il Sud, argomentava il F., era la parte più fragile del paese, ma subiva una pressione fiscale proporzionalmente più alta del resto d'Italia. Questo a fronte di un bilancio statale già eccessivamente ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] ad altre province italiane l'analisi precedente; questi saggi sono forse le più vivaci e interessanti cose dell'ultimo periodo del D., ed è tutta da esplorare l'importanza che essi poterono avere nella formazione di una certa immagine dell'Italia e ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] l'attenzione prestata da A. alle cose dell'Italia meridionale costituisce il secondo aspetto di quella sul monte Soratte), fino ai confini di esso (Subiaco) e alla provincia di nuova accessione (Farfa in Sabina) -, vennero ora stretti insieme dalla ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] -1898), a cura di C. Vernizzi, Milano 1979, ad Ind.; V. Melarnani, La censura austriaca della stampa nelle provincie venete., in Riv. stor. del Risorgim. ital., II (1897), pp. 692-726; G. Sforza, Igiornali fiorentini degli anni 1847-49. La Rivista ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] concorso il posto gratuito che era riservato a Nizza nel Collegio delleprovincie in Torino per la facoltà di medicina e chirurgia, il Piemonte ha parlato non come Piemonte, ma come Italia, in nome dell'Italia". Con l'iniziativa proposta da N. Rosa, ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] che sí risolse in uno scacco cocente per il papato. Il 31 genn. 1304 B. XI nominò il suo fido Niccolò da Prato legato nelle provincedell'Italia centrale, con il compito specifico di riportare la pace a Firenze, tormentata dalla consueta ferocia ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...