VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] che le forniscono più largamente: la Navarra, i monti delle provincie basche, dell'Aragona e della Castiglia, la Germania, il Brabante il Concilio Laterano III del 1179 commina le pene ecclesiastiche più gravi. I provvedimenti furono vani: le armi ...
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La più importante città delle Indie Occidentali, capitale della Repubblica di Cuba. Il suo nome è, più precisamente, S. Cristóbal de la Habana dal nome Habana o Abana che gl'indigeni davano al territorio [...] Guanabacoa, che ha nei dintorni alcuni bagni termali rinomati.
La provincia dell'Avana confina con quelle di Pinar del Río a O. numerosa maestranza, un buon arsenale. Vi abbondavano gli ecclesiastici e la vita vi era cara secondo le testimonianze dei ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] . A. II non esitò a combattere il monopolio ecclesiastico dell'insegnamento, promovendo l'apertura di scuole laiche e 'esclusivo diritto di conferire lauree, e fondando un collegio delle provincie per gli studenti poveri. Anche le arti furono curate e ...
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Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] più: con l'acquisto della Pomerania posteriore, dei territorî ecclesiastici di Magdeburgo, di Halberstadt e di Minden creò le tappe d'una strada, che doveva ricongiungerlo alle sue provincie del basso Reno.
Col Grande elettore la storia della marca ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] (1546).
A Roma intanto Ignazio si prodigava in opere ecclesiastiche e sociali d'ogni genere; tra cui sono da ricordare , che nel suo primo centenario (1640) contava 36 provincie e 3 vice provincie, 521 collegi, 49 seminarî, 54 case di probazione, ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] loro arbitrio; nel 1469, pur confermando le immunità ecclesiastiche, le lasciò soltanto a coloro che effettivamente si fonti cfr.: B. Capasso, Le fonti della storia delle provincie napoletane, Napoli 1902; e specialmente il Codice aragonese, Napoli ...
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Nel mondo antico. - In Grecia, dopo la fase primitiva nella quale tutto il lavoro si raccoglieva attorno al focolare domestico, nell'epoca classica la specializzazione nella produzione aveva già portato [...] l'artigianato sopravvisse rigoglioso nelle campagne e nelle provincie e costituì sempre una forza economica per la al centro delle grandi proprietà laiche ed ecclesiastiche piccoli laboratorî industriali, esercitati da schiavi specializzati ...
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L'accattonaggio, il mendicare per mestiere, conseguente al fenomeno economico del pauperismo, è un fatto socialmente dannoso e fastidioso, che da secoli è, con mezzi varî, colpito e, se non eliminato, [...] e provvedono altresì, se si tratti d'infanti, i brefotrofî o le provincie (decr. legge 8 maggio 1927, n. 798).
Avvertiamo pure, in pubblici autarchici) e a cura di fondazioni private, ecclesiastiche, comitati di beneficenza, ecc.
Nel 1900, ...
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ECCLESIASTICO Il termine si trova adoperato nella legge 28 giugno 1866, n. 2987, che all'art. 2 dà facoltà al governo di pubblicare ed eseguire come legge le disposizioni già votate dalla camera elettiva [...] enti soppressi, per l'innanzi di spettanza della cassa ecclesiastica, dando come corrispettivo a questa una rendita sul debito annuo reddito).
3. La legge 19 giugno 1873, che estende alla provincia di Roma le leggi 7 luglio 1866 e 15 agosto 1867 (e ...
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Figlio maggiore di Enrico III, nato il 18 giugno 1239, ottenne un grande appannaggio, che comprendeva la Guascogna, l'Oléron, le isole del Canale, l'Irlanda, i dominî reali nel Galles e la contea palatina [...] certi distretti, per assicurarsi il possesso delle altre provincie promesse ad Enrico III. Ma Filippo IV mise in tolse via i dirigenti baronali, mentre il capo dell'opposizione ecclesiastica Winchelsea per il suo estremo papismo s'isolava dai baroni ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...